Scrivere i pronostici non è mai facile, se poi parliamo degli Oscar e e del fatto che finora solo pochi film sono stati resi disponibili in sala, la cosa inizia a farsi veramente complicata. In ogni caso proverò a cimentarmi in questa piccola analisi. Continua a leggere
Autore: pelizzarigreta
IMACS – GUIDA GALATTICA PER STUDENTI VIAGGIATORI – PARTE VIII
So di aver perso un appuntamento con il diario di bordo, ma non mi è mai capitato nella vita che il tempo passasse così velocemente senza che me ne accorgessi. Continua a leggere
SPECIALE TREND. Caro 2017, cosa ci aspettiamo dal marketing e dalla comunicazione?
Sono già online moltissimi articoli che ipotizzano quali saranno i trend del 2017 per quanto riguarda il marketing ed una cosa è chiara: si parla solo di digital. Continua a leggere
Natale è atmosfera: guida ai migliori mercatini europei
IMACS – GUIDA GALATTICA PER STUDENTI VIAGGIATORI – PARTE VII
Venerdì devo consegnare il primo paper/dossier/saggio, chiamatelo come più vi piace, per un esame. Qui in Germania ci sono anche dei corsi chiamati blockseminar che si svolgono 4 o 5 volte, per “solo” 8 ore … il weekend.
È un po’ strano abituarsi allo stile tedesco: la domenica è tutto chiuso (negozi, ristoranti, panetterie, edicole, …) ma per alcuni corsi particolari potrebbero esserci lezioni in università. Fortunatamente per ora mi è toccato solo il sabato e la nota positiva è che il 27 novembre avrò già fatto tutto quello che devo fare per questo corso sul cinema sperimentale indiano. L’ultimo weekend è stato un po’ pesante dato che tra compiti e paper ho dovuto veramente studiare tanto ma è pur sempre (si spera) qualcosa in meno da fare. Tra l’altro la mia voglia di uscire non è stata aiutata dalla mia recente scoperta della serie True Blood, di cui mi sono pazzamente innamorata. Direi che dopo una giornata di 8h al computer cercando di trovare ispirazione, mi sono potuta concedere un weekend di totale relax come non facevo da tempo immemorabile (probabilmente da Parigi).

Foto di Greta Pelizzari
In ogni caso Frankfurt mi sta dando molte gioie, una di queste è il Museo di Scienze Naturali in cui è conservata la più grande collezione di dinosauri d’Europa (già nella scorsa puntata del diario avevo pubblicato una foto ma senza accennare a tutto questo, le cose da dire erano troppe). Sì, è strano che una persona che studia cinema e comunicazione ami follemente i dinosauri, ma è una passione che mi porto dietro fin da bambina (recentemente accresciuta da Jake Johnson in Jurrisc World). Finalmente, alla veneranda età di 23 anni, mi sono trovata davanti a questi giganteschi scheletri, ed è stato veramente un sogno che si avverava per me.

Foto di Greta Pelizzari
Altro sogno avverato è stato andare FINALMENTE ad un concerto dei The Cure, che ascolto praticamente da quando sono nata (ringraziando i miei genitori).
Qui in Germania hanno un altro modo di vivere i concerti: non si arriva all’alba (io sono arrivata praticamente quando stavano aprendo i cancelli ed ero in II fila), si sta tranquilli, non ci si muove troppo e non si grida o canta troppo. Rilassante, forse troppo. Ma è stato comunque un’esperienza nuova, che sinceramente ho anche preferito al pogo selvaggio a cui siamo abituati e trovarsi a pochi metri da un cantante che letteralmente idolatro fin dalla mia infanzia è stata una sensazione che non provavo da tantissimo tempo. Ho tanti gruppi o cantanti che ascolto da anni e che rappresentano praticamente le costanti della mia vita musicale e sono fondamentalmente The Cure, Depeche Mode, Robbie Williams e The KoRn. Esattamente, un’accozzaglia, un miscuglio di generi che rappresenta perfettamente quali sono i miei gusti. Solo dall’adolescenza ho iniziato ad ascoltare indie italiano e si sono aggiunti i prima linea i Ministri (21 concerti all’attivo). Comunque, di questi 4 “mostri sacri” della mia vita musicale, i The Cure erano gli unici che ancora non avevo visto almeno una volta dal vivo ed è stato stupendo. Ogni canzone che hanno suonato è stata magica, un gruppo abbastanza freddo e distaccato sul palco che eppure ha saputo trasportarci in un’altra dimensione per quasi 3 ore.

Foto di Greta Pelizzari
Per concludere, mi sento in dovere di avvisarvi di una strana "tecnica punitiva" in vigore qui in Germania: se durante la pubblicità di Spotify cliccate "play" sulla canzone che vorreste ascoltare dopo, rimarrete molto delusi perché la pubblicità verrà ripetuta 3 volte. La gioia dei pubblicitari tedeschi, l'esasperazione per noi altri che volevamo solo mettere una canzone in coda. Ancora una volta vi invito a seguirmi sul mio profilo Instagram per tutte le foto!
IMACS – GUIDA GALATTICA PER STUDENTI VIAGGIATORI – PARTE VI
Riparte il secondo capitolo del viaggio della nostra Greta Pelizzari, CIMER appassionata di foto e cinema in viaggio con IMACS! Greta darà consigli, tramite la sua esperienza, a tutti gli studenti che si trovano ( o si troveranno) fuori sede – all’esterno – con suggerimenti e buone norme per essere perfetti viaggiatori! Da Parigi a… Buona lettura! Continua a leggere
IMACS – GUIDA GALATTICA PER STUDENTI VIAGGIATORI – PARTE V
Ho rimandato la scrittura di quest’ultimo capitolo parigino per troppo tempo, lo trovo il più difficile da scrivere sia a livello di contenuti che a livello emotivo. Avrei mille e più cose da raccontare su questo ultimo mese a Parigi, in cui ho veramente e finalmente goduto la città, la sensazione che si ha alla fine delle mobilità è sempre un po’ sgradevole: “avrei potuto fare mille cose e invece…“, accompagnata da una bella dose di “voglio tornare a casa ma non voglio”. A questo si aggiungono mille propositi, nella speranza di riuscire a mantenerli. Continua a leggere
IMACS – GUIDA GALATTICA PER STUDENTI VIAGGIATORI – PARTE IV
Se siete tra quelle persone che a Pasqua e Pasquetta hanno condiviso “meme” sui vari social network con battute divertenti sulla pioggia, potrei tranquillamente battervi parlando addirittura di grandine. Parigi non smette mai di sorprenderci! In ogni caso l’idea del romantico picnic nel parco l’avevamo Continua a leggere
IMACS – GUIDA GALATTICA PER STUDENTI VIAGGIATORI – PARTE III
Ben poche novità in queste ultime settimane, passate a studiare in vista degli esami che si avvicinano sempre più e del moroso in arrivo la settimana prossima (con il quale finalmente farò la vera turista). Continua a leggere
Netflix alla ricerca di Instagramers
Non solo Netflix ci sta deliziando con serie e film originali in esclusiva (tra queste una delle più apprezzate è sicuramente Better Call Saul, spin-off della popolarissima Breaking Bad), ma addirittura ricerca dei fotografi/instagramers da mandare sui set delle proprie produzioni, il tutto condito da una remunerazione non indifferente. Continua a leggere