COME LE SERIE TV CAMBIANO IL MONDO DELLA MODA

Quando una serie tv riesce a coinvolgerci, entriamo in un mondo e in un immaginario che vogliamo vivere e sentire nostro in ogni sfumatura; ci affezioniamo alle trame, ai luoghi, ai personaggi e perché no, anche a elementi secondari come per esempio l’abbigliamento. I capi che vengono indossati dai protagonisti di una serie tv diventano spessissimo oggetto di ricerca sfrenata sul web, si apre una caccia all’ultimo modello. Noi spettatori siamo perciò influenzati dalla moda e da quello che vediamo sullo schermo.

I capi d’abbigliamento dei personaggi sono curati nei minimi dettagli e nulla viene lasciato al caso. Solo per citare alcune serie che hanno esercitato un’influenza sul modo di vestire degli spettatori, ecco allora Sex and the City, la cui protagonista Carrie è affezionatissima alle sue iconiche scarpe con il tacco Manolo Blahnik; ancora: Gossip Girl, un tripudio di brand del lusso che inciampano tra uno scandalo e l’altro.

Utilizzare un certo capo di abbigliamento piuttosto che menzionare una determinata marca non è solo frutto di una scelta stilistica, ma oggi è arrivata ad essere parte integrante dello storytelling. Sono molte oggi le serie tv che utilizzano i capi d’abbigliamento come un mezzo per documentare un’epoca: tra questi possiamo citare Downtown Abby, L’assassinio di Gianni Versace e Halston.

Un caso che negli ultimi anni ha reso evidente il legame tra serie tv e moda è sicuramente Emily in Paris. Emily, una stagista di un’azienda di marketing ha un guardaroba che scoppia di capi Chanel, Kenzo, Louboutin e per questo agli occhi dei più attenti e critici può sembrare alquanto irrealistico. Quello che emerge in maniera decisa è invece il ritorno dello stile Parisian che grazie a Emily ha trovato una nuova vita: dopo la messa in onda della serie tv, la ricerca per i berretti è aumentata del 41% e la ricerca e la vendita di una gonna gialla asimmetrica vista nella serie è aumentata del 289%.

Il catalizzatore di questo nuovo comportamento degli spettatori che successivamente si trasforma in un comportamento d’acquisto è rappresentato dai social: per il sequel di Sex and the City, “And Just like that“, HBO ha creato una pagina Instagram per raccogliere e mostrare a fan e spettatori i costumi della serie.

Il legame tra serie tv e moda non si esaurisce qui. Sono stati moltissimi, infatti, i brand che hanno deciso di investire nelle serie televisive creando numerose collaborazioni e capi d’abbigliamento attraverso le quali gli spettatori possono vivere un’esperienza sempre più coinvolgente.

Veronica Minardi