Martedì 21 Febbraio, una cornice molto particolare quale quella del Teatro Apollonio nella sede Sant’Agnese dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha visto ospiti i ragazzi del Master in Account e Sales Management – ALMED/Centrimark” presentare i TREND del 2017 nel campo dei sales.
Elemento di notevole interesse per chi ha assistito a questa presentazione è stato l’osservazione del public speaking come peculiarità fondamentale dell’interazione con il pubblico e con il gruppo stesso di lavoro.
Saper parlare, presentarci, essere più disinvolti e rilassati in ogni contesto sociale. Ognuno di noi ha potenzialità e risorse inattese, che devono essere valorizzate e affinate e attraverso al laboratorio di Public Speaking e Self Branding ( tenuto dai docenti Matilde Dondena e Daniele Giulietti) gli studenti del master hanno avuto l’opportunità di “mettersi in scena”.
Quattordici ragazzi: Claudia, Marlene, Esmeralda, Leonardo, Gian Marco e tutti i restanti partecipanti hanno portato in scena parte del loro lavoro e percorso di studi.
Parlare di un lavoro di master come un progetto da portare in scena, quasi fosse uno spettacolo, potrebbe apparire dissonante o lontano dal futuro mondo lavorativo, al contrario, bisogna ricredersi: postura, comunicazione non verbale, azione verbale, padronanza lessicale e gestione dello spazio rappresentano elementi fondamentali dell’approccio quotidiano al mondo stesso.
Lo “show” si è aperto con Marlene che ha presentato il soggetto dell’incontro, ovvero quello dei trend del 2017, lasciando in seguito spazio al primo gruppo di tre ragazzi che hanno esposto i profili e le competenze più ricercate nell’ambito sales. Key account manager, sales representative e store manager sono le nuove figure attive nel campo delle vendite, che assumono il ruolo chiave all’interno del meccanismo dei mercati con azioni e scelte strategiche frutto di uno studio più approfondito del mutamento del mercato mondiale. Un consumatore sempre più esigente ha bisogno di essere soddisfatto in maniera ancora più efficace!
Ed è proprio questo il tema affrontato dal secondo gruppo, con particolare attenzione ai principali trend del Retail del 2017 e al caso Amazon: piattaforma che ha dato alla luce un ibrido commerciale tra online ed offline, che rispecchia la futura realtà degli acquisti mossa tra la voglia di un’esperienza tattile con il prodotto, ed una più immediata, segnata da un approccio smart quale quello in rete.
Tutto ormai è alla portata di un click e sono i consumatori a stabilire la velocità, il luogo ed il tempo della comunicazione e transazione. Oggigiorno, le aziende che vogliono cavalcare l’onda dell’innovazione, utilizzano sempre più servizi in real time, che mirano a cogliere con immediatezza e maggiore confidenza l’esigenza del consumatore che si relaziona a essa. Quali sono i canali da sfruttare per garantire una maggiore interazione? Risponde a questa domanda il terzo gruppo, che ha parlato di LinkedIn, Facebook, Instagram, Snapchat: i social che inglobano il mondo in una bolla di partecipazione online molto interessante per il business aziendale.
La chiave che mira alla fessura dell’immediatezza nella comunicazione pubblicitaria e nelle vendite è l’immagine. Il visual marketing è il diffusore delle nuove tecniche di approccio a questa realtà: video interattivi ed immagini a 360 gradi sono le due nuove tipologie di apprendimento del prodotto nel mondo della comunicazione pubblicitaria aziendale. Coinvolgere la società nell’acquisto ha mosso un’altra importante considerazione nella presentazione dei trend 2017 e delle tecniche di vendita: il crowdfunding.
Un processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni. Colui che ha portato alla notorietà il crowdfunding oltreoceano è Barack Obama, pagando parte della sua campagna elettorale per la presidenza con i soldi donati dai suoi elettori, i quali erano i primi portatori di interesse. L’ultimo gruppo ha esposto questa nuova tipologia di microfinanziamento sfatando anche i miti che ruotano intorno a questo: non tutti i progetti possono essere finanzianti, in quanto, vi dovrà essere originalità e fattibilità. Un connubio questo molto complesso, che mira ad evidenziare quanto questa tecnica sia utile e selettiva insieme.(Qui potete osservare alcuni scatti della performance.)
Questo spettacolo nasce come lavoro di gruppo per il corso di Public Speaking e self Branding nel Master in Account e Sales Management , che ha evidenziato quanto fondamentale è l’approccio con il prossimo – inteso come pubblico o come collaboratore all’interno di un progetto di lavoro. Soffermandoci sulla figura dell’interlocutore come pubblico si potrà notare quanto incisiva sia la tonalità della voce, dei gesti e della postura, utilizzo dello spazio, prossemica, ma anche la gestione delle obiezioni e rendere partecipe il nostro pubblico, come emozionarlo ed avvicinarlo ai temi trattati. Elementi che sono connessi, e se messi in equilibrio, rendono armonica la presentazione di un’idea, dalla più semplice a quella più impegnata come l’esposizione di temi quali quelli esposti dai ragazzi nel corso della presentazione.
E sono stati proprio loro l’oggetto di osservazione, che ha dato voce ad un vero equilibrio comunicativo e collaborativo, tenendo il palco in maniera adeguata e con qualche piccola incertezza data dall’emozione del relazionarsi con un pubblico pieno di domande e interessato alle loro performance.
Pirandello parlava del mondo come un palcoscenico e il profilarsi delle azioni comunicative nel mondo lavorativo dà ancora maggiore credito alla teoria del letterato del Novecento: non resta che prenderne atto e dar spazio alle nostre arti comunicative migliorandole sempre più!
per maggiori informazioni sul master: http://almed.unicatt.it/almed-account-e-sales-management-tecniche-di-gestione-e-negoziazione-applicate-alle-vendite-scheda-di-presentazione