IL LINGUAGGIO UNIVERSALE DI KHABY LAME SCALA LE CLASSIFICHE MONDIALI: È LUI IL RE DI TIKTOK

Una mimica facciale che vale più di mille parole, una narrativa semplice ed una comicità irriverente hanno fatto di Khaby Lame il TikToker più seguito al mondo. Ogni piattaforma digitale ha le sue logiche, le sue dinamiche, i suoi ritmi e per questo ad ogni social media deve corrispondere una strategia di comunicazione ed un tone of voice diverso. Khaby Lame però, ha rotto tutti gli schemi, elaborando un linguaggio unico nel suo genere, che non conosce i vincoli delle piattaforme e soprattutto non conosce barriere linguistiche, né tanto meno culturali. Una mimica fortissima, un sense of humor irresistibile, nessuno script, nessuna parola: questi gli ingredienti del suo successo.

Con 152 milioni di follower su TikTok è lui il personaggio più seguito al mondo, dopo aver superato la sua storica ‘’rivale’’ Charlie D’Amelio, al vertice della classifica fino a questo 23 giugno, giorno in cui è stata definitivamente sorpassata da Khaby. Di origini senegalesi, cresciuto nelle case popolari di Chivasso, dislessico e discalculico, dopo aver fatto i lavori più semplici e disparati, si trova oggi a primeggiare nell’olimpo dei creator puntando ad entrare un giorno (non poi così lontano) in quello delle star del cinema mondiale. Spesso accompagnato nei suoi video da star internazionali, sono però quelli in cui è da solo che raggiungono il massimo delle visualizzazioni, fino a cifre che superano i 325 milioni. Ha conquistato audience in tutto il mondo, grazie all’universalità dei suoi contenuti, alla semplicità della sua narrativa e alle dinamiche che crea di video in video.

Il suo segno inconfondibile? Le due mani aperte che intendono dire ‘’vedi? è facile’’. Questo gesto delle mani ripetuto continuamente come chiusa di ogni video assume una funzione chiave; diventa infatti un vero e proprio jingle muto e allo stesso tempo diventa il logo del vero e proprio brand che è nato dal suo personaggio.

L’aspetto geniale del suo linguaggio e dei suoi contenuti risiede nella capacità di prendere come punto di partenza situazioni semplici, quotidiane, leggerle e reinterpretarle brillantemente in una chiave comica che viene compresa in ogni angolo della terra proprio perché universale e semplice. Khaby, insieme al suo team, ha creato un vero e proprio format, che nel futuro potrebbe essere declinato in ottica crossmediale; abbiamo già oggi l’esempio del fumetto, che ha fatto sì che il suo personaggio e la sua immagine passasse dallo schermo alla carta stampata, senza però perdere la sua forza comunicativa. 

Eleonora Preziosi