Nel 2022 si può affermare con ragionevole certezza che il mondo sia sempre più digitale e interconnesso. In questo contesto occorre pensare non solo fuori dagli schemi, ma anche “fuori dagli schermi” e un modo per creare delle campagne di comunicazione offline efficaci è lo street marketing.
Il marketing di strada è una forma di marketing non convenzionale che, come fa intuire il nome stesso, viene messa in atto nelle strade delle grandi città. Il setting urbano diviene il protagonista indiscusso della campagna pubblicitaria, viene spettacolarizzato e sfruttato per riuscire a far riconoscere il brand e ad attirare l’attenzione del pubblico (e dei media). Perciò diventa fondamentale anche avere dei messaggi originali che ben si integrino con la location scelta.
Un recente caso di street marketing, realizzato con successo, è stato l’evento realizzato in occasione dell’uscita della quarta stagione di Stranger Things su Netflix. Tra il 27 e il 28 maggio piazza Duomo è stata trasportata indietro nel tempo, in particolare al 1986, anno in cui è ambientata la serie. Il 26 sera circa 7mila fan hanno potuto guardare in anteprima la prima puntata della stagione e Milano si è trasformata in Hawkins, cittadina immaginaria dove si svolge la serie, grazie alla presenza di taxi gialli, una pista di pattinaggio, una cabina telefonica e un autobus con l’ingresso al “Sottosopra”.
L’iniziativa è riuscita. Non si è limitata a catturare l’attenzione dei milanesi, ma anche quella dei media, che hanno agito come una cassa di risonanza. Da Repubblica fino al Corriere: ne hanno parlato tutti!
Il marketing di strada offre diversi vantaggi alle imprese che sono in grado si sfruttarlo in modo profittevole. Oltre che catalizzare l’attenzione dei passanti, permette di associare al brand un sentiment positivo, crea engagement trai consumatori, migliora la brand recall e permette di differenziarsi dai concorrenti. Tutti elementi vitali per creare valore attorno ad un marchio e anche per generare dei profitti.
Tuttavia, non è sufficiente avere un’idea creativa e trovare il luogo e il momento più adatti per mettere in atto la propria iniziativa. Un’azienda, per fare del buon street marketing, ha la necessità di avere dei touchpoint (cioè i punti di contatto tra azienda e consumatore) ben strutturati, che siano capaci di accompagnare il potenziale cliente durante il suo customer journey. Sito, app, social media, spot televisivi… devono contenere tutte le informazioni necessarie per poter convertire l’attenzione catturata con il marketing di strada in un’azione concreta.
Camilla Ilva Ferrari