MY BRANDING, MY STORYTELLING: SARA BONGIOVANNI

Mi chiamo Sara Bongiovanni, ho 23 anni e frequento il secondo anno della laurea magistrale in CIMO (Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse), profilo Marketing Management presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Tra le mie passioni ci sono i viaggi e la danza, sport che pratico dall’età di sei anni.

Durante il corso della laurea triennale in Economia e Commercio, mi sono fin da subito appassionata al mondo del marketing e durante quest’anno ho avuto la possibilità di approfondire ulteriormente le mie conoscenze grazie ad uno stage svolto in smart-working, da aprile 2021 a luglio 2021, presso Centrimark, il Centro di Ricerche di Marketing dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Durante questo stage ho avuto la possibilità di lavorare a contatto con alcuni dei professori conosciuti durante questi due anni universitari e ho avuto l’opportunità di lavorare a “L’impresa nel futuro. Una ricerca DELPHI”, una nuova ricerca di Centrimark che si occupa di studiare l’impatto che alcuni fenomeni quali la Digital Transformation, la Circular Economy, lo Humanistic Management, l’Immigrazione e Consumi e l’Ageing Population avranno sulle imprese del futuro. Lavorare a questa ricerca mi ha permesso innanzitutto di passare dalla teoria alla pratica, di capire cosa realmente sia una ricerca Delphi e di mettere in pratica diverse nozioni imparate durante vari corsi.

Sono stata inizialmente affiancata dalla professoressa Alessia Anzivino, con la quale mi sono occupata di rivedere il questionario già impostato dai collaboratori del centro di ricerca e di inserirlo su Qualtrics, una piattaforma utile all’inserimento di questionari che non avevo mai utilizzato e che ho avuto la possibilità di conoscere.

Successivamente ho lavorato maggiormente a contatto con le professoresse Chiara Cantù e Alessandra Tzannis e ho svolto un’attività di ricerca tramite OPAC, il sistema bibliotecario dell’Università Cattolica, per cercare ulteriori fonti e documenti riguardanti i temi dello Humanistic Management e dell’Ageing Population.

È stata realmente un’Attività Altamente Formativa, che mi ha permesso di toccare con mano, per la prima volta, come funzionano le cose nel mondo del lavoro. A causa dell’emergenza sanitaria, lo stage si è svolto da remoto e non nego che inizialmente questo ha rappresentato per me una fonte di preoccupazione. Tuttavia, tutti i docenti con cui ho avuto a che fare sono stati molto pazienti e disponibili e sono riusciti a coinvolgermi e ad affiancarmi come se fossimo in presenza.

Concludo dicendo a chiunque debba ancora intraprendere uno stage di questo tipo di non preoccuparsi e di avere coraggio, vi aiuterà sicuramente ad avvicinarvi al mondo del lavoro e vi permetterà di mettere in pratica le conoscenze apprese durante il percorso universitario.

Chi l’avrebbe mai detto che in un periodo così difficile avrei potuto imparare così tanto e trarne qualcosa di buono ed utile!

Sara Bongiovanni