Mentre nessuno guarda, titolo del nuovo album dell’artista pugliese Corrado Grilli, in arte Mecna, riassume non solo l’anima profonda dell’artista ma anche il suo modo più che autentico di comunicare.
Nell’era del digitale, in cui la comunicazione orizzontale diviene sempre più protagonista ed elemento chiave nel mondo della promozione, anche l’industria musicale deve tenere il passo con tale cambiamento.
Uno degli artisti che più comprende l’importanza della relazione è Mecna, partito con una piccola passione divenuta professione con tanto lavoro e dedizione, accompagnato da una fedele fan base cresciuta al suo fianco. Ad oggi, dopo sei album prodotti, Mecna è ancora lo stesso di sempre, ma anche diverso da prima. È l’artista che non teme di esprimere se stesso e le sue debolezze, dimostrando al contempo grande tenacia e coraggio. Coraggio di essere se stessi, che non è così scontato, specie nel mondo della produzione musicale.
Il punto di forza dell’artista sta proprio nella sua autenticità, nell’essere sé prima di tutto. La scrittura profondamente introspettiva, la ricercatezza del sound frutto di sincere collaborazioni artistiche non possono che rivelare una modalità di espressione profondamente innovativa, ricca di immagini forti e di facile percezione. Il gioco di immagini, che nella narrazione dei suoi testi si sviluppa, permette così ai suoi ascoltatori di immedesimarsi ed identificarsi facilmente nella situazione raccontata. Mecna non è quindi solo un abile cantautore, rapper o “uno che scrive”, termine con cui spesso preferisce identificarsi, ma è anche abile comunicatore.
Non a caso tra le sue passioni compare la grafica, elemento di connessione con la vita più “ordinaria” e che dichiara spesso di non voler assolutamente abbandonare. Prova di questo talento non solo musicale è l’incredibile innovazione che ha apportato nella promozione del disco. Partendo dal cortometraggio nato dalla collaborazione con il regista Enea Colombi, agli artworks del disco e del vinile fino ad arrivare all’opera di street art dell’inglese Richard Wilson nei pressi dell’Università degli studi di Milano. Ognuno di questi elementi rivela una parte della personalità dell’artista, che è ancora una volta scelta di trasparenzae unicità. L’ironia negli insert del disco e del vinile, la fragilità trasmessa dalla cover, la ricercatezza e l’apertura nella realizzazione dello street art, l’attenzione alla relazione con i fan attraverso il merchandising, non possono che rivelare genialità, consapevolezza e attenzione al contesto in evoluzione. Ma, anche, una grande fiducia a gusto ed istinto personale.
Partito come artisti di pochi e punto di riferimento di una nicchia, lontano dall’accecante luce dei riflettori, Mecna ha costruito pian piano il suo percorso mettendo sé al 100% in tutti i suoi pezzi. L’album Mentre nessuno guarda racchiude così il suo intero percorso, ma anche un vero e proprio modo di far musica che merita assolutamente di essere ascoltato.
CIMO 