TRA STORIA E SPORT: ROMA OSPITA GLI EUROPEI DI NUOTO

Roma Caput Mundi. E di fatto quest’anno, Roma è stata la capitale del nuoto. Dopo quasi quarant’anni, lo sport torna a casa e dall’11 al 21 Agosto 2022 si è tenuta la XXXVI edizione dei Campionati Europei di nuoto, ospitando 47 nazioni, 1500 atleti, 77 competizioni, per un totale di 225 medaglie assegnate.

«Tra storia e leggenda, il rapporto ancestrale tra Roma e l’acqua nasce sulle sponde del Tevere che racconta le gesta dei fondatori Romolo e Remo». È questo il cuore dell’evento, dalle radici di una città, nata nel 753 a.C. fino al successo sportivo del nuoto, registrandosi come sport più praticato dagli italiani.

L’affascinante patrimonio artistico richiama ogni anno oltre 20 milioni di visitatori e durante l’estate italiana del 2022 – la più calda di sempre – alcuni turisti hanno deciso di rinfrescarsi, partecipando a uno degli eventi sportivi più famosi del mondo: gli europei di nuoto.

L’obiettivo dei campionati europei è di riportare in Italia, paese con oltre 5 milioni di nuotatori, un evento internazionale, promuovendo e valorizzando gli impianti sportivi e la cultura degli sport acquatici.

Durante le quattro settimane di gare, gli atleti si sono battuti alla ricerca di una medaglia nelle discipline del nuoto, fondo, tuffi, nuoto sincronizzato e tuffi dalle grandi altezze. Le gare si sono tenute all’interno dello storico impianto del Foro Italico, il quale ha ospitato gran parte dell’evento, nello stadio Nicola Pietrangeli, nel quale è stata allestita una piscina temporanea, e nelle acque del Lido di Ostia.

Per la prima volta nella storia, gli azzurri distaccano i partecipanti dominando l’edizione, aggiudicandosi 24 ori, 24 argenti e 19 bronzi, per un totale di 67 medaglie, conquistando la prima posizione nel medagliere.

Grazie al sostegno del Governo, è stato possibile potenziare le strutture e gli impianti, nonché le linee dei trasporti, siglando accordi con Ferrovie dello Stato e con ATAC, promuovendo l’evento attraverso il lancio di campagne pubblicitarie ad hoc.

Per tutta la durata dei campionati è stata lanciata una campagna sui social della Federazione Italiana Nuoto e della Regione Lazio, denominata “Sport e turismo, alla scoperta delle meraviglie del Lazio”, con l’obiettivo di sostenere il turismo e diffondere la passione per gli sport acquatici.

Ospitare la massima vetrina continentale degli sport acquatici è un’occasione senza precedenti in ottica di promozione del territorio e del turismo, che ha consentito di ottenere una vasta copertura mediatica. È stato registrato un afflusso di oltre 100 mila appassionati ed un numero ancora maggiore di spettatori da remoto. Oltre 10.000 sono stati gli addetti coinvolti, 1.000 volontari, 16 alberghi pronti ad ospitare atleti e funzionari, 800 operatori e 150 addetti TV, con effetti significativi sulle economie interne.

È stato generato un impatto economico di oltre 200 milioni di euro, senza considerare il valore degli share delle differenti televisioni mondiali, sponsor e merchandising.

Il successo di questa edizione – sia a livello atletico che di afflusso sul territorio – è un esempio da cui cercare di ripartire in ottica di place branding e la città di Roma ha risposto egregiamente all’enorme opportunità presentatasi.

Il prossimo appuntamento saranno i giochi olimpici invernali di Milano Cortina 2026.

Francesco Schiavone