GLI ANELLI DEL POTERE: EVENTO CINEMATOGRAFICO CHE INCONTRA IL MONDO DEI SOCIAL

Figlia di una saga che ha segnato un’epoca, che ha riscritto le regole cinematografiche del grande schermo e al di fuori: stiamo parlando de Il Signore degli Anelli, che anche chi non l’ha mai visto sa benissimo di cosa si tratta.

Lo scorso 2 settembre è uscita su Prime Video l’attesissima serie, prequel della trilogia de Il Signore degli Anelli, Gli anelli del potere che, col suo budget esorbitante, punta a diventare la serie più importante di sempre.

Nel 2017, Amazon investì oltre 462 milioni di dollari per acquistare i diritti del franchise a opera di Tolkien. Sicuramente uno dei progetti più ambiziosi per Jeff Bezos che, fino al 2022, non aveva nemmeno annunciato le sue intenzioni future. A gennaio rilascia il primo teaser della serie, svelandone il nome e sorprendendo i fan di tutto il mondo, appassionati ormai da tempo alla saga.

Iniziano speculazioni e hype attorno al nuovo capitolo in uscita e proprio qui, con una mirata campagna di marketing, Amazon sfrutta il potere dei social media e la loro risonanza globale.

Innanzitutto, a febbraio, è stato creato un evento ad hoc presso castello di Bellver a Maiorca per mostrare, in anteprima, il teaser trailer della serie ad alcuni influencer provenienti da tutto il mondo. Le loro reaction sono state riprese e utilizzate per creare ancora più engagement attorno al progetto.

Oltre agli Influencer più esperti della saga – come lo youtuber spagnolo Kai47, oppure il twitter influencer Thetolkienist, Marcel Aubron-Bülles – sono stati invitati anche gli italiani Guglielmo Scilla, Maurizio Merluzzo, Camihawke e AlicelikeAudry.

Per il pubblico si è conclusa l’attesa durante la notte del Super Bowl, l’evento sportivo più seguito negli Stati Uniti, in cui è stato trasmesso lo stesso teaser trailer agli spettatori di tutto il mondo.

Ma la campagna mediatica non finisce qui. Poco dopo è iniziato un vero e proprio tour che ha toccato cinque città partendo, da Los Angeles, proseguendo per Città del Messico, Mumbai, New York, fino alla conclusione gloriosa a Londra, patria del signor Tolkien.

Presso Leicester Square è stato allestito un evento interamente ispirato al mondo de Il Signore degli Anelli con un red carpet circolare, di oltre 600 metri, al centro del quale si ergeva una struttura rappresentante i cinque regni esplorati nella saga. Cinque lanterne, personalizzate per ogni regno, hanno illuminato il tappeto con cinque diverse fonti di luce: fuoco e carbone, lucciole, lampade ad olio, lanterne e bagliore elfico. Un evento sontuoso e immersivo ma all’insegna della sostenibilità ambientale con una moltitudine di piante, erba, muschio, rampicanti e 100 alberi imponenti.

Non solo elementi che richiamano all’ambientazione di Tolkien ma anche tantissime personalità: tra i personaggi del cast e della crew, star internazionali e altri influencer, non è passata inosservata anche la miriade di fan emozionati davanti a questa visione.

A seguito della premiere inglese, è stato organizzato uno straordinario after-party al British Museum, in possesso di una delle principali collezioni che ha ispirato l’autore della saga. Un luogo storico per omaggiare l’eredità delle opere iconiche di Tolkien.

Insomma, tutto questo può essere definito un evento oltre l’evento, un prodotto cinematografico che valica i confini del piccolo schermo, coinvolgendo media, persone e la realtà in ogni spazio a sua disposizione.

Carlotta Di Paquale