L’era digitale ha portato numerose aziende a riadattare il proprio linguaggio comunicativo non solo per raggiungere il pubblico di riferimento in maniera più efficace, ma anche per aumentare il tasso di engagement.
Un recente studio dell’Università della Pennsylvania ha analizzato l’impatto dei meme sulla società durante la crisi sanitaria del 2020, concludendo che il loro utilizzo aiuta a ridurre lo stress, oltre a migliorare l’umore e la salute mentale delle persone. Inoltre, è stato evidenziato che, rispetto ad altri mezzi, i meme generano un livello di umorismo più elevato ed emozioni positive negli intervistati. È proprio questo che li trasforma in strategie comunicative efficaci per la diffusione di messaggi e prodotti tra il pubblico più giovane.
I meme (dal greco “mímēma”, ossia “imitazione”) sono immagini o video molto brevi, quasi sempre accompagnati da una didascalia che li rende divertenti. Alla base della loro diffusione virale vi è l’ilarità e, quando si riesce a raggiungere un gran numero di persone, essi diventano un mezzo eccezionale per far conoscere il proprio brand. Nonostante il loro aspetto insignificante, molti meme possono esercitare una potente influenza sociale sull’opinione pubblica ed è questo uno dei motivi per cui i brand li prediligono rispetto ad altre forme di comunicazione più tradizionali.
Si possono distinguere due principali categorie: le image macro, ovvero quel formato di meme che presenta un’immagine incorniciata da un breve testo, e i dank meme, che contengono freddure, paradossi e altri tipi di nonsense. Questi ultimi sono spesso comprensibili per lo più all’interno di una particolare nicchia.
È noto come memejacking, l’utilizzo di meme popolari per scopi di marketing, ed ecco alcuni motivi per cui i brand dovrebbero integrare questo strumento nelle loro strategie digitali. Innanzitutto, sfruttare i meme del momento è fondamentale per avvicinare l’azienda ai suoi consumatori, meglio ancora se giovani, poiché utilizza il loro stesso linguaggio. Dunque, è un ottimo metodo per incrementare l’engagement dei follower sulle pagine social. L’aspetto caratterizzante da tenere bene a mente è l’umorismo: questo è il loro punto forte e determina la grande diffusione dei contenuti, creando anche pubblicità gratuita per il brand. Se è ben costruito riesce a coinvolgere un’ampia parte degli utenti che lo vedono comparire, avendo così la possibilità di diventare un contenuto virale in breve tempo. Un altro vantaggio dell’uso di questi contenuti è il prezzo: nella maggior parte dei casi la loro creazione è gratuita e si tratta di pubblicità non a pagamento che può avere una larga diffusione con facilità, creando traffico sul sito web e sulle pagine social e aumentando l’interesse verso il brand.
L’ultimo aspetto, ma non meno importante, è il fatto che l’utilizzo dei meme lascia trasparire l’umanità e la personalità della marca, oltre a rappresentare una cultura aziendale giovane e al passo con i tempi.