IL GLOBAL REPTRAK 2021 E LE 100 MIGLIORI AZIENDE AL MONDO PER REPUTAZIONE

La società RepTrak ha recentemente pubblicato la classifica delle 100 migliori aziende dell’anno in base alla loro reputazione, classificate grazie a parametri come i servizi, la tendenza all’innovazione, le performance aziendali e la governance. Quest’anno però è stata introdotta una novità: un nuovo parametro dedicato esclusivamente alla responsabilità sociale delle aziende.

La RepTrak Company non ha certo bisogno di introduzioni: leader mondiale nell’analisi e nella misurazione della reputazione aziendale, la società presenta tutti gli anni la classifica delle 100 migliori aziende al mondo che hanno la reputazione migliore. Il report di RepTrak, che è anche il più famoso e completo sulla reputazione delle aziende, è costruito con una metodologia analitica e gode di molta fama soprattutto per il grande campione di aziende prese in considerazione.

Per costruire la classifica, la commissione della società assegna a ogni azienda il cosiddetto Reputation Score, un punteggio che va da 0 a 100. Il punteggio racchiude l’analisi matematica della percezione del pubblico relativamente a parametri, come Innovation, Products & Services, Workplace, Citizenship, Leadership, Performance, Governance.

Quest’anno però è stato introdotto un nuovo parametro: per la prima volta, la commissione ha valutato le aziende in termini di ESG (letteralmente Environmental, Social e Governance), ovvero in base al rapporto con l’ambiente, il sociale e l’amministrazione interna. Un passo decisamente importante: infatti, la scelta della RepTrak, che pure sembra innovativa, in realtà è frutto di una presa in considerazione dell’importanza che le aziende assumono in termini di impatto ambientale e sociale.

Come ha commentato il CEO della società statunitense, Kylie Wright-For, «Esiste una forte correlazione tra le aziende che si attengono a standard elevati in questi ambiti e le aziende che si collocano in alto nel Global RepTrak 100 del 2021». E continua: «le aziende non devono solo fornire un prodotto di qualità ma dimostrare che lo stanno facendo anche in modo etico e rispettoso a livello globale».

Quest’anno la classifica del Global RepTrak 100 ha confermato al primo posto il gruppo danese Lego, con uno score di 80.4, punteggio in costante aumento negli ultimi anni. La cosa sorprendente è, però, come sono cambiate le altre posizioni, confermando quanto la pandemia abbia impattato diversamente (a volte in positivo, a volte in negativo) sui leader del mondo. Dopo Rolex al secondo posto (79.6), sul podio alla terza posizione vi è la prima italiana, Ferrari, con uno straordinario punteggio di 78.8. Questo risultato testimonia il netto miglioramento della società, che sale di una posizione rispetto all’anno precedente.

L’eccellenza italiana, però, non è presente in classifica solo nel settore dell’automotive (a Ferrari si aggiunge Pirelli alla venticinquesima posizione). Anche il mondo del food e del fashion italiani fanno la loro parte, rispettivamente con Barilla (undicesima posizione, seguita da società come Netflix, Google e Intel), Lavazza (alla posizione numero 53), Giorgio Armani (new entry nella top 100, alla sessantunesima posizione) e Prada alla posizione numero 84.

Sono 7 in tutto le aziende italiane per migliore reputazione nel mondo. Questo è un grande risultato per il Made in Italy in quanto, come commenta il Vice Presidente Esecutivo dell’EMEA & APAC di RepTrak Michele Tesoro-Tess, «Emerge chiaramente la capacità di eccellere e di saper creare valore per i consumatori in tutto il mondo da parte delle aziende italiane».

Alessia Sabrina Natalino