Sono Benedetta De Benedetto, iscritta al corso magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Sono una ragazza che ama la natura, lo sport, le grandi città con piccoli spazi dove ritrovarsi e soprattutto la lettura e il role playing, cioè la possibilità di scrivere delle storie online su diversi personaggi inventati, come se fosse un piccolo teatro.
All’inizio di settembre, grazie alla segreteria stage della mia Università, ho avuto la possibilità di mettermi in contatto con il dott. Alberto Oliva, regista teatrale, scrittore e giornalista, presso il quale ho potuto svolgere un’esperienza formativa, affiancandolo nella preparazione di alcuni spettacoli teatrali e nella creazione e aggiornamento dei profili social relativi sia alla sua persona che ad alcuni progetti da lui curati.
Le mansioni svolte sono state differenti e per la maggior parte si sono concentrate sulla parte social del lavoro del dott. Oliva. Le pagine curate sono state: Galleria&Friends, CineteatroPioXII (i due profili si riferiscono al social Instagram) e la pagina personale del regista.
Il lavoro richiesto si è concentrato sulla gestione dei contenuti social da aggiornare periodicamente. In sintesi, il lavoro è stato indirizzato su un continuo aggiornamento e sulla gestione di feedback con gli utenti che seguivano le varie pagine. Sul social Instagram, in particolare, i due profili sono stati gestiti in un’ottica di pubblicazione e sponsorizzazione dei nuovi progetti e lavori sia del regista Alberto Oliva, in prima persona, che dei progetti a lui correlati. Il lavoro è andato avanti da settembre fino a gennaio in modalità smart working, ma non sono mancati degli incontri diretti (soprattutto con il dott. Oliva) in modo da definire i vari step per la gestione del lavoro.
Per quanto riguarda il progetto di Ronco Briantino, la pagina Instagram del CineteatroPioXII è stata ripensata in un’ottica di conoscenza del cineteatro sia per coloro che già avevano la fortuna di conoscere il luogo fisico, che per chi è entrato in contatto da poco con questa realtà: sono stati creati sia dei post che delle storie in evidenza con delle fotografie interne che sponsorizzassero il teatro come luogo di aggregazione, che dei post che sponsorizzassero i vari spettacoli e iniziative dello stesso. In particolar modo, sia nel mese di settembre che di ottobre, con la creazione di post ad hoc per il progetto Le 5 Stagioni, gestito dal dott. Oliva, che successivamente, per mettere in evidenza la possibilità di acquistare dei biglietti con il format Natale a Teatro.
Con il secondo profilo social da me gestito, il progetto Galleria&Friends, si è partiti dall’inizio della pagina, creando delle strisce che presentassero la rete di botteghe facenti parti del progetto, seguite, ogni nove post, da alcune frasi in dialetto milanese che rimarcassero la centralità della conoscenza della città di Milano, luogo centrale del progetto in questione. Dopo la creazione dei post, è seguita la suddivisione per tematica nelle storie in evidenza: project, il volume Bottega Milano, l’incontro con la Regione, i vari negozi e botteghe differenziati per tipologia e gli sponsor del progetto con una breve presentazione personale, i contatti della pagina.
Il terzo lavoro da me svolto è stato quello di aggiornamento della pagina personale del dott. Oliva: in breve, si è trattato di aggiornare il suo sito web personale attraverso la pubblicazione di alcuni articoli riguardanti i suoi progetti personali, gli spettacoli presentati da settembre a gennaio e, per ultimo, la pubblicazione del suo libro, Il teatro ai tempi della peste.
Nella mia esperienza posso dire di aver maturato, seppur non con iniziali difficoltà, una gestione del lavoro ad obiettivi e step giornalieri, oltre ad aver imparato, attraverso il sito di gestione del sito del dott. Oliva, ad utilizzare alcuni strumenti per l’aggiornamento continuo del sito web. I punti di debolezza sono stati probabilmente l’organizzazione del lavoro giornaliero e la gestione dei contatti con le pagine instagram: il feedback con coloro che seguivano le pagine, tuttavia, è risultato positivo.
Se dovessi dare un consiglio a chi vuole intraprendere un percorso simile, riassumerei il mio punto di vista con la parola “convergenza”: convergenza di contenuti, notizie ed ogni tipo di caratteristica che deve andare a confluire sui vari canali di comunicazione. È importante, in questo senso, garantire una continuità nel rapporto con la clientela, in questo caso presente sui social, proprio per far sentire, soprattutto in questo periodo di “distanza”, una vicinanza umana.
«Distanti, ma vicini», la frase da me utilizzata anche in varie storie in evidenza, riassume, probabilmente, il mio punto di vista sulla situazione corrente e su cosa significhi svolgere un’attività lavorativa di questo genere in questo periodo.