Sono Giorgia Guarnieri, studentessa di CIMO (Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse) con una grande passione: il mondo dello sport. Mi piace seguire tutto ciò che ha a che fare con questo mondo, dalle competizioni al “dietro le quinte”.
Ho svolto il mio stage curriculare presso GYROTONIC® Milano, studio certificato per l’insegnamento di GYROTONIC® e GYROKINESIS®, due discipline uniche nel loro genere che lavorano in maniera tridimensionale su articolazioni e fasce muscolari e che apportano molteplici benefici a chi le pratica. In particolare, ho ricoperto il ruolo di Social Media Strategist: mi sono occupata di ideare e pianificare una strategia per le pagine social dello studio (Facebook e Instagram) e, parallelamente, ho sistemato il sito, rivedendone la struttura, aggiungendo alcune sezioni e riscrivendo i testi delle varie pagine.
Come prima cosa mi sono occupata di fare un’analisi dettagliata dei profili di cui avrei dovuto occuparmi: mi sono accorta fin da subito che le due pagine erano poco attive e non aggiornate. Come fare per riattivare una community “in letargo”? Innanzitutto, facendo un restyling generale: come prima cosa ho riprogettato il logo di GYROTONIC® Milano, mettendolo come immagine del profilo sia su FB che su IG; poi, mi sono occupata delle bio dei profili per renderle più accattivanti e maggiormente esplicative, aggiornando i contatti e inserendo il link al sito web; infine, ho sostituito le copertine delle storie in evidenza su IG rendendole coerenti tra loro e con i colori di GYROTONIC® Milano. Successivamente, mi sono guardata un po’ intorno (il famoso benchmarking di cui si sente spesso parlare per i project work universitari): ho analizzato diversi profili simili al nostro (sì, lo sento un pochino anche mio) per cercare di capire cosa potesse funzionare e cosa no.
Quindi, una volta completata la fase di analisi, è giunto il momento di mettersi in gioco sul serio: ho elaborato una strategia per “risvegliare” la community e renderla più partecipe, soprattutto su IG, sfruttando al massimo le potenzialità delle storie. All’inizio non è stato facile, anzi: i primi risultati interessanti si sono visti dopo un po’ di settimane, ma questo mi ha fatto capire quanto sia importante la costanza in questo lavoro.
Lo stage si è svolto completamente in smart working a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria. Inizialmente questo ha rappresentato un ostacolo: non ho avuto la possibilità di incontrare fisicamente le persone per cui stavo lavorando e, venendo meno questo “contatto umano”, è stato più difficile comprendere subito la metodologia e la passione dei Trainer di GYROTONIC® e GYROKINESIS®. Tuttavia, anche grazie alla disponibilità di Mauro Barbetta, uno dei fondatori dello studio, ho avuto modo di partecipare a una lezione online di GYROKINESIS® e questo mi ha permesso di colmare – almeno in parte – questa lacuna; infatti, una volta capito il funzionamento della disciplina è stato anche più semplice comunicare i valori di GYROTONIC® Milano attraverso i social.
Nonostante queste difficoltà iniziali, è stato uno stage altamente formativo: in poco tempo ho avuto modo di imparare a gestire il lavoro in autonomia, organizzando il tempo a disposizione, ma soprattutto mi ha permesso di comprendere da vicino il funzionamento dei social. Un altro punto di forza è stato il costante supporto della mia tutor, la dott.ssa Dondena: i suoi consigli sono stati preziosissimi per capire come impostare correttamente la strategia e come sfruttare al meglio gli strumenti a disposizione!
Un consiglio che mi sento di dare a chiunque voglia intraprendere un’esperienza di stage simile è quello di essere intraprendenti: non aspettate che siano i vostri superiori a dirvi cosa fare, giocate d’anticipo, ma soprattutto cercate di apprendere ogni giorno qualcosa di nuovo, che può essere una semplice applicazione per creare storie accattivanti oppure un innovativo tool di programmazione dei post.
Per concludere, quindi, dico: non smettete mai di imparare!