Creata nel 2015, l’applicazione 21Buttons si è rivelata pioneristica, proponendo una fusione tra social network e piattaforma e-commerce, anticipando lo sviluppo della funzione di acquisto su Instagram. L’azienda non rivela il suo giro d’affari, ma impiega attualmente 130 dipendenti, conta 10 milioni di utilizzatori distribuiti su 12 mercati – tra cui USA, Francia, Italia, Spagna, Regno Unito – e registra 22 milioni di visite mensili.
A prima vista, 21buttons ricorda molto Instagram, sia per la sua interfaccia grafica sia per le sue dinamiche di funzionamento. La differenza sostanziale è la funzione che la prima ha: dare la possibilità agli utenti di conoscere i capi di abbigliamento più di tendenza e capire come abbinarli, per passare poi all’acquisto diretto del capo sul sito.
Cambiano anche le icone presenti: in basso, partendo da sinistra, è presente una piccola icona a forma di gruccia, che è finalizzata ad indirizzare l’utente sulla Home, dove sono presenti i capi e gli abbinamenti consigliati; scorrendo, si scorge la classica “lente di ingrandimento” che è utilizzata per orientare l’utente nella sezione “Esplora” dove si cercano vestiti e accessori per generi, colori, stili e così via; al centro è situata l’icona in rilievo della macchina fotografica attraverso la quale si ha la possibilità di postare una nuova foto sul profilo; accanto si può individuare una targhetta, che rinvia alla sezione dedicata a tutti i prodotti che sono stati “taggati” sul proprio profilo e che quindi, potenzialmente, permetteranno al titolare del profilo di guadagnare -si tratta, in pratica, di una delle sezioni più importanti di 21 buttons-.
Se su Instagram ogni foto è accompagnata da didascalia, lo stesso avviene su 21 buttons, dove l’influencer spiega nei dettagli il proprio outfit.
Acquistare un capo o un abbinamento è facilissimo, basta cliccare sui singoli vestiti e accessori taggati, in tal modo si aprirà un menù composto da tre opzioni: salva, si salverà il capo per un futuro acquisto; compra, si rinvia alla pagina dell’e-commerce; abbina, si avrà la possibilità di essere informati sulla modalità di abbinamento del capo di interesse.
21buttons si definisce un ibrido tra social media ed e-commerce. Per fruire di tale risorsa, una volta istallata l’applicazione, sarà necessario registrarsi, inserendo i dati e scegliendo una foto profilo. Una volta completato il processo di registrazione, il profilo sarà attivo e si potrà iniziare ad usare il social 21buttons: si puó sperimentare un guadagno, pur se irrisorio, taggando i vari prodotti presenti all’interno della piattaforma.
In altri termini, 21 buttons non costituisce solo il classico social per avere suggerimenti di moda, per essere trendy, ma rappresenta il trampolino di lancio concreto e ideale, se si crede di possedere le capacità per consigliare, agli altri utenti, accessori o capi di tendenza.
Sarà questa la tendenza verso cui i social network si stanno dirigendo?
Silvia Scotto di Santolo