Anche tu vuoi una svolta nel tuo percorso professionale? Ricorda che l’unica cosa al mondo che può fermarti sei tu.
Il film “Ricomincio da me”, diretto da Peter Segal e uscito nelle sale cinematografiche il 24 gennaio, ha come protagonista Jennifer Lopez nel ruolo di Maya: una donna quarantenne insoddisfatta del proprio lavoro a causa della bassa retribuzione e del mancato avanzamento professionale.
Nonostante dimostri di essere più qualificata e performante dei giovani manager, non essendo laureata, non riesce a fare carriera, pur apportando ottimi risultati nel supermercato dove lavora da tredici anni. Per tirarla su di morale le sue amiche storiche la aiutano e, senza informarla, realizzano a suo nome un finto profilo sui social network nel quale inseriscono false informazioni. Maya diventa, online, una donna laureata nella prestigiosa Università della Pennsylvania, che parla fluentemente il cinese e che conosce il presidente Obama. Grazie a questo profilo viene chiamata a fare un colloquio per ricoprire il posto di consulente in una grande azienda di cosmetici, la Franklin & Clark.
Appena scopre quello che hanno fatto le amiche è tentata di raccontare la verità, ma cambia idea quando il giovane manager, promosso al suo posto, si beffa di lei dicendole che non avrebbe trovato mai lavoro alla sua età. Inizia così la sua sfida personale, si presenta al colloquio e viene assunta. Porta avanti la finzione e, pochi giorni dopo l’assunzione, ha la possibilità di dimostrare quanto vale: vi era la necessità di realizzare una nuova linea di creme totalmente naturali perché quella che era stata lanciata sul mercato dall’azienda non aveva ottenuto i risultati sperati. Maya cura il lancio e ottiene un grande successo. Capisce, però, che nessun rapporto può fondarsi su una bugia. Confessa di aver inventato il suo curriculum perché non trovava giusto che il posto non le fosse concesso solo perché non possedeva un titolo di studio upgrade.
Quindi siamo noi che creiamo il nostro destino, sono le nostre decisioni che ci permettono di seguire sentieri diversi che possono aprirsi e diventare vere e proprie piste di decollo. Maya è un esempio che ci ricorda che non sono gli errori che limitano le persone bensì le loro paure. Ogni individuo nel corso della sua esistenza ha una marea di opportunità che deve avere il coraggio di cogliere senza timore e senza sottovalutarsi.
Voi cosa avreste fatto: detto la verità, confessando la vostra vera identità, e perdendo l’occasione attesa da tutta la vita, o avreste colto l’opportunità, pur mentendo, di dimostrare quanto valete?
Valeria Tozzi