Ritenuto dagli esperti il miglior film dell’anno, il nuovo prodotto di casa Pixar, non delude le aspettative. In modo originale e divertente racconta una storia profonda, di amore, di famiglia, di crescita. Il protagonista, Miguel, è un ragazzino messicano, che vivrà una fantastica avventura nel mondo dei morti per dimostrare il suo amore per la musica, ma questa sarà anche l’occasione per una crescita sua e della sua famiglia, nonché un modo per trovare la vera unione.
Coco, uscito nelle sale italiane il 28 Dicembre 2017, è diretto da Lee Unkrich e Adrian Molina. Ha ricevuto in poco tempo un ampio successo di critica e di pubblico ed è candidato ai Golden Globe come miglior film d’animazione e come miglior canzone. Non vorrei espormi con un giudizio affrettato, ma penso che potrebbe non solo ricevere una candidatura anche per l’Oscar, ma addirittura vincerlo! Il film è preceduto da un cortometraggio intitolato “Frozen – Le avventure di Olaf” della durata di 21 minuti; il cortometraggio è divertente e piacevole, ma a mio parere fin troppo lungo per essere proiettato prima del film.
Coco presenta tutte le caratteristiche dei film Pixar. Una storia originale con elementi fantastici, molto dettagliati e precisi, ma non casuali, infatti le tradizioni e credenze messicane che vediamo animarsi nel film sono frutto di numerose ricerche svolte dal regista e dal team Pixar durante diversi viaggi in Messico. I colori e i disegni sono più vividi che mai. Incredibile e paradossale come siano riusciti a dar vita ai morti rendendoli così reali! Inoltre ci tengo a sottolineare come Coco, come d’altronde tutti i film della Pixar, sia un film per bambini ma non solo per essi! La storia è così bella, particolare, toccante e ricca di messaggi che può essere interpretata su più livelli: uno è quello colto dai bambini, che si divertono e imparano a seguire i loro sogni; l’altro è il livello più sottile, colto dagli adulti, genitori e non, che oltre a ripercorrere i loro sogni da ragazzini potranno cogliere in pieno il duplice messaggio di libertà e di attaccamento alle proprie origini, alla propria famiglia. Insomma, un film per tutti!
La Pixar non smette mai di stupirci, di farci sognare, divertire e commuovere nel modo in cui solo loro riescono. Una macchina ben oliata, un ingranaggio perfetto, che fino alla fine riserva colpi di scena inaspettati. Allora se volete passare una serata all’insegna dell’allegria, ma imparando, o meglio, ricordandovi le cose più importanti della vita, andate a vedere Coco.
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