CHALLENGE FATALI: TRA THANATOS E BISOGNO DI APPARTENENZA

Il tema della morte è sempre qualcosa di estremamente complesso da trattare. L’idea che ci sia un limite all’esistenza umana richiama inevitabilmente alla nostra costitutiva fragilità e ciò determina un blocco psicologico nell’individuo, una sorta di rimozione della spiacevolezza, come se non fosse considerata la possibilità di convivere con l’essenza della vita senza vergognarsene o senza esserne distrutti. La morte è una questione che ci circonda in ogni aspetto della nostra vita, ne è l’essenza e l’opposto quindi c’è da chiedersi: perché questa paura di trattarla ma non di sfidarla?

Continua a leggere

Tra presenza virtuale è rifiuto della realtà: la solitudine dei social.

L’avvento di Internet e la diffusione dei social network ha portato allo sviluppo, negli ultimi anni, di diverse patologie legate a questo universo: una di queste è l’Internet Addiction (IAD Disorder).

Continua a leggere

IL CORONAVIRUS AL TEMPO DEI SOCIAL

Come ben sappiamo, grazie alla tecnologia le notizie approdano velocemente sulle piattaforme social, ritenute essere spazi utilizzabili da chiunque voglia restare aggiornato. E in questo periodo di forti limitazioni imposte per contrastare la diffusione del coronavirus, anche la solidarietà online sta dando un suo contributo per nulla indifferente.

Continua a leggere

GHOSTING E ORBITING: COME SI CHIUDONO LE RELAZIONI NELL’ERA DELL’IPERCONNESSIONE

I social media e le chat permettono di restare in contatto con gli altri anche in assenza di un rapporto diretto, per questo motivo sempre più persone non ritengono così determinante la differenza tra il parlarsi dal vivo e il sentirsi a distanza.

Continua a leggere