Tutti conosciamo il fascino senza tempo che la bella Italia suscita su autori, artisti e soprattutto registi.
Il Bel Paese nasconde borghi meravigliosi e caratteristici che hanno ispirato più personalità di quante ne riusciamo immaginare, offrendo inoltre i suoi paesaggi a innumerevoli scene cinematografiche. Grandi città come Roma, Venezia, Firenze e Napoli, hanno fatto da sfondo, o da protagoniste, a film di enorme successo.
Partiamo dalla A, parliamo di Abruzzo. Regione nota per gli arrosticini e purtroppo per fatti disastrosi, ma per noi non è solo questo: qui c’è Campo Imperatore, una distesa incontaminata in provincia de L’Aquila, che ha prestato le sue terre senza fine per i film di Bud Specer e Terence Hill (proprio perché ricorda le enormi distese del Far West americano) “Lo chiamavano Trinità” e “Continuavano a chiamarlo Trinità”.
È stata anche il set de “Il deserto dei Tartari”, con Vittorio Gassman, “La storia di Serafino” con Adriano Celentano e il memorabile “Così è la vita” di Aldo, Giovanni e Giacomo.
Sempre in questa ricca regione troviamo l’arroccato castello di Rocca Calascio, dalla vista mozzafiato e la composta maestosità in cui sono stati ambientati due grandi classici: “Lady Hawke” e “Il nome della rosa”. Menzioniamo anche Roccaraso, non cara a Sorrentino per la dolorosa perdita che lì subì in gioventù, ma che l’ha visto ritornare per girare alcune scene del suo nuovissimo film “È stata la mano di Dio”.
Se per A abbiamo iniziato, non possiamo non citare la città di Arezzo che, oltre a ospitare una storia di illustri letterati, ha assistito alle riprese del premio Oscar, “La vita è bella”.
La Toscana si aggiudica qui un set importante, ma non è il solo: tanti sono i borghi etruschi che sono entrati in scena tra film di budget e genere diversi. A Montepulciano, per esempio, è stato girato il secondo episodio della fruttuosa saga “Twilight, New Moon”: questo ha portato star hollywoodiane di punta a trovarsi in terra italiana e, di conseguenza, ha portato anche un picco di turisti nella località.
Infine, ci spostiamo ancora più a sud, nella calda e colorata Sicilia: bedda e buona, sia per noi che per i suoi visitatori. Due luoghi, infatti, l’hanno resa ancor più conosciuta e apprezzata in tutto il globo. Il primo è Cefalù, soleggiata cittadina (ma senza luna), dove è stato girato il capolavoro di Tornatore, con le splendide musiche di Morricone, Nuovo Cinema Paradiso.
Il secondo è un bar di paese, che è diventato poi un’icona, dove un giovane Francis Ford Coppola ha deciso di svolgere le riprese di uno dei film che hanno segnato la storia del cinema mondiale: stiamo parlando proprio de “Il Padrino”. Il piccolo borgo in cui sono state girate queste memorabili scene è Savoca, nei pressi di Taormina.
Questi sono solo alcuni dei luoghi che hanno visto passare grandi troupe cinematografiche per le loro viuzze. In fin dei conti si sa che nella nostra cara Italia c’è tanta storia, tanta arte, tanto cibo e anche tanto cinema.
Carlotta Di Paquale