Una persona che apre Twitter il 20 giugno 2022 tutto può aspettarsi tranne che vedere in trend #Sanremo2023. Il Festival musicale più importante di Italia va in onda ogni anno nel mese di febbraio, eppure non era ancora iniziato luglio che già si parlava di Sanremo in televisione, sulla stampa e sui social. Motivo? L’annuncio ufficiale che Amadeus ha dato in prima serata al telegiornale: Chiara Ferragni sarà la co-conduttrice del 73° Festival di Sanremo nella serata di apertura e nella serata finale.
Amadeus fa quindi parlare di quella che sarà la sua quarta edizione da direttore artistico e conduttore con notevole anticipo. E proprio tutto il clamore sollevatosi intorno alla notizia è probabilmente uno dei vari motivi che hanno portato la Rai e Amadeus a scegliere la Ferragni.
Con la conduzione di Amadeus, che ha dato sicuramente una marcia in più al Festival, svecchiandolo e innovandolo, Sanremo è tornato ad essere un appuntamento imperdibile anche per la generazione Z, grazie a proposte musicali più in linea con i gusti di quest’ultima e dando spazio ad artisti giovani. Lo share dell’edizione scorsa è stato il migliore in 20 anni di Festival, e la serata di esordio ha registrato quasi undici milioni di telespettatori, il numero più alto raggiunto durante la gestione di Amadeus e un chiaro segnale del fatto che, evidentemente, gli italiani stanno apprezzando il lavoro svolto e sono entusiasti di godersi lo spettacolo.
Che apporto può dare quindi Chiara Ferragni al Festival di Sanremo? La risposta alle critiche di chi sostiene che la Ferragni non sia in grado di fare la conduttrice o che non abbia niente a che fare con il palco dell’Ariston è che la sua presenza è la naturale prosecuzione lungo la strada intrapresa in questi ultimi anni, con il duplice scopo di rinnovare e puntare in alto.
Si è parlato più volte del cosiddetto “effetto Chiara Ferragni”, sia nel caso di aziende che, dopo aver annunciato collaborazioni con l’imprenditrice digitale, hanno visto le loro azioni aumentare in Borsa, sia nel caso di un’altra edizione di Sanremo, quando nel 2021 Fedez e Francesca Michielin fecero un balzo in avanti in classifica grazie al televoto (e dopo gli appelli su Instagram dell’influencer), passando dalla diciassettesima posizione al podio, e provocando tra l’altro le ire del Codacons per presunta violazione della par condicio.
In attesa di vedere il cosiddetto “effetto Chiara Ferragni” in diretta dall’Ariston, i numeri vengono in aiuto e mostrano che l’imprenditrice digitale italiana vanta più di ventisette milioni di followers su Instagram e una vastissima audience sia in Italia che fuori dai confini nazionali, oltre al fatto che ha un forte appeal in particolare sulle nuove generazioni; tutti dati che fanno sperare in un Festival sempre più innovativo, giovane e internazionale.
L’influencer Giulia Salemi ha commentato così la presenza della Ferragni a Sanremo: “Chiara ha questa forza, quella di unire le persone, condividere le sue emozioni e le sue idee con chi la segue”. Proprio con il suo famoso potere della condivisione, Chiara Ferragni sarà certamente garanzia di visibilità mediatica, e magari potrà portare anche qualche telespettatore in più ad un Sanremo 2023 che guarda al futuro.
Chiara Mascitti