TUTTO SULLA “CALL TO ACTION”: COS’È, COME SI ELABORA E…UN ESEMPIO DI SUCCESSO

Una call to action, o CTA, è una fondamentale strategia di marketing e inbound marketing, che favorisce la conversion degli utenti. Si tratta di un messaggio, generalmente formato da verbo all’imperativo, utilizzato per attirare l’attenzione e incentivare ad un’azione concreta.

Una CTA è generalmente composta da due parti: un copy, ovvero il lato testuale, e un visual, ovvero tutti gli elementi grafici come bottoni, frecce, colori che la contraddistinguono. Dal punto di vista contenutistico, è molto importante fare agli utenti una richiesta univoca, in modo chiaro, semplice, sintetico e diretto. Un copy davvero persuasivo, deve essere in grado di spiegare brevemente, ad ogni potenziale utente, il vantaggio ottenibile dallo svolgimento di una determinata azione.

Il corretto posizionamento dei bottoni call to action all’interno di un sito internet o di un’app sono però un ulteriore aspetto di fondamentale importanza. Il posizionamento della cta above the fold, cioè nell’area visibile senza fare scroll down, è efficace all’interno di tutte le pagine dedicate ad un prodotto o ad un servizio di semplice comprensione, che non richiedono quindi maggiore attenzione e letture più approfondite da parte dell’utente. Una cta below the fold, cioè nell’area visibile facendo scroll down, invece,  è da prediligersi in caso di spazi dedicati a prodotti o servizi più complessi, per cui l’utente ha bisogno di captare maggiori informazioni e andrà avanti nella visualizzazione della pagina con maggiori probabilità. A livello più generale, un bottone cta posizionato in header sarà tendenzialmente più efficace rispetto ad un bottone cta collocato a fine pagina.

Ma, quante tipologie di cta esistono? Tra le principali, la cta per landing page, cta per sito web e social cta.

Nel caso della landing page, il flusso di efficacia di una cta è molto lineare: l’utente accede alla landing page, compie l’azione incentivata e viene rimandato ad una pagina di ringraziamenti che fornisce il “premio” promesso.

Per quanto riguarda le cta dei siti web, invece, essa può essere inserita in forma testuale alla fine del corpo di un testo, come i classici “clicca qui” o “clicca qui e scopri di più”; oppure, può essere inserita come banner o pop-up.

All’interno dei social network, invece, una cta è qualunque incentivo dato agli utenti della nostra rete per mettere un like alle foto pubblicare, ricondividere un contenuto o commentarlo.

Oltre alle classiche cta utilizzate principalmente dagli e-commerce, molti altri brand elaborano invece proposte più accattivanti, personalizzandole in base al target di riferimento e alle aspettative ed emozioni desiderate. Ad esempio, Netflix si è più volte dimostrato molto abile nella retention e attraction degli iscritti. Tra le sue cta più efficaci: “Guarda ciò che vuoi ovunque. Disdici quando vuoi”; una frase in grado di mettere in luce le svariate offerte della piattaforma ma anche di «rassicurare in merito alla facilità di disdetta dell’abbonamento».

Una cta, in sintesi, è uno strumento che consente davvero di fare la differenza. Per ottenere la cta perfetta, occorre conoscere il proprio target e definire in modo chiaro i propri obiettivi di marketing. Mettiti alla prova anche tu!

Lorenza Altimari