Ieri, 25 aprile 2022, si è concluso il Coachella Valley Music and Arts Festival 2022, svoltosi nell’area dell’Empire Polo Club di Indio, in California, nei due weekend del 15, 16, 17 aprile e 22, 23 e 24 aprile 2022.
Si tratta di un evento attesissimo negli Stati Uniti, sia per gli amanti della musica che per gli appassionati di fashion: è stato infatti fondato nel 1999 da Paul Tollet per dare voce ad artisti emergenti della musica alternativa, ma ogni anno si trasforma in una sorta di fashion week, dove influencer di fama mondiale sfoggiano look hippie, che diventano poi di tendenza per l’estate a venire.
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, il Coachella ha visto una grandissima affluenza (stimata attorno a 1.4 milioni di visitatori in totale), al punto da aumentare il numero di giorni per poter accogliere non solo più artisti, ma anche più ospiti. Questo ha certamente avuto conseguenze sull’economia locale: gli incassi di quest’anno non sono certi, ma è risaputo che nel 2017 si è trattato del festival con il maggior incasso al mondo.
E il flusso di denaro non è rimasto soltanto nelle mani dei gestori: secondo i calcoli della Coachella Valley Economic Partnership, il denaro portato a Coachella Valley ammontava a 400 milioni di dollari, e a 700 milioni per la sua area metropolitana.
Infatti, oltre ai 500 dollari di biglietto (1500 per la versione VIP) la scena creativa “produce” liquidità per le strutture locali come alloggi, ristorazione e trasporti che circondano l’area interessata, per non parlare dell’attenzione all’outfit, che porta ad un aumento trans-locale degli acquisti di determinati capi o accessori (come, per quest’anno, gli strass da applicare sul volto o sui capelli, o le calzature stile cowboy in pelle).
Nonostante il grande interesse in grado di suscitare, il Coachella Festival potrebbe essere considerato come un evento alquanto “di nicchia”: infatti “solo” 200 mila biglietti sono acquistabili, e ad un prezzo decisamente non accessibile a tutti. Ad aggravare la situazione è il clima desertico dell’area in cui si svolge, con una forte escursione termica tra il giorno e la notte: le temperature arrivano a toccare i 40°C di giorno, sotto il sole cocente, in contrasto con il freddo percepito di notte, che rende difficoltoso il pernottamento in tenda.
Da quest’anno però le comodità sono aumentate: è infatti stata adibita una zona con negozi, postazioni di ricarica del cellulare, Free Wi-Fi e delle piazzole da campeggio per sostare la notte.
L’attrattività del Coachella per star della musica e della moda, seguiti dalle proprie schiere di fan, è paragonabile ad una lanterna per falene, che attrae non solo un gran numero di persone, ma anche un’ottima entrata per l’economia locale (e non solo), oltre ad essere anche un’opportunità di arricchimento del contesto musicale, culturale e sociale.
Per questi motivi possiamo certamente prendere in considerazione questo festival come ottimo esempio delle scene creative (e dei relativi effetti sul territorio) viste a lezione.