Erica Isotta è CEO e founder di una realtà editoriale digital inclusiva che punta tutto sulla community, Women Plot. Il suo obiettivo è dare spazio alle donne nel mondo dell’editoria. Infatti, Women Plot è un team tutto al femminile, in cui penne contemporanee convivono con autrici classiche quali Virginia Woolf e Jane Austen. L’idea di Women Plot nasce dalla grande passione per la scrittura di Erica Isotta. Nel 2014, Isotta pubblica il suo primo libro come autrice autopubblicata, durante i suoi studi in Giurisprudenza presso l’Università Bocconi, all’età di 21 anni. Nel 2018 pubblica un secondo romanzo, stavolta con un contratto vero e proprio. È in questo modo che scopre un sistema editoriale poco inclusivo verso le donne e decide di cambiarlo. Nasce così la casa editrice Women Plot.
Il team è composto da una decina di persone, tutte appassionate di arte in declinazioni diverse. L’obiettivo è pubblicare storie di donne esordienti, ripubblicare quelle di donne che meritano di essere riscoperte e sfruttare al più possibile i social. Infatti, leggere è tornato cool e Isotta vuole creare una community attraverso l’organizzazione di bookclub, di ritiri spirituali per i libri, quasi a imitare gli yoga retreat. Insomma, creare un’esperienza di connessione più che di consumo.
Per sottoporre un romanzo alla casa editrice, è possibile scrivere direttamente all’indirizzo mail di Women Plot. Sarà poi fatto un contratto di edizione. Isotta si appoggia a un editor esterno per la correzione delle bozze e ad una tipografia per la tiratura. Di pari passo va la parte di illustrazione, attiva grazie a un’illustratrice che lavora direttamente con il team. I libri, avendo codice ISBN, possono essere richiesti in tutte le librerie, ordinati e distribuiti. Inoltre, i contratti non hanno costi aggiuntivi. Questa è una differenziazione non da poco rispetto alle case editrici tradizionali. Le collane si dividono in Classici ed Esordienti. Nei classici sono pubblicate autrici come Matilde Serrao e Cristina di Belgioioso, autrici dell’800 dimenticate anche nella formazione scolastica che Women Plot sceglie di riscoprire ogni giorno.
Il sito contiene recensioni di libri di autrici donne ed è un tramite per numerose attività digital, tra cui un podcast. Attualmente, la casa editrice sta sperimentando nuovi contenuti tra Instagram, Clubhouse e Tik Tok. Alcune persone ascoltano le recensioni invece di leggerle, sono orizzonti nuovi dell’editoria. La scelta di una comunicazione social interamente in inglese è dovuta al fatto che leggere i libri per Isotta è un modo per imparare una nuova lingua, e in Italia ci sono molte persone che vorrebbero imparare bene l’inglese. L’obiettivo è fare da ponte esportando talenti e cultura italiana anche all’estero. Al momento, Women Plot è in contatto con un’autrice straniera in fase di pubblicazione, poiché l’idea è di puntare allo stampo internazionale.
La selezione dei membri del team è avvenuta su Linkedin. La squadra è un insieme di talenti e persone in gamba, tutte giovani. Le ragazze sembrano portare tantissimo a Women Plot. Non si tratta soltanto di una casa editrice, ma di un vero e proprio movimento al femminile, che parte dal basso ma vuole arrivare sempre più in alto. Dice Erica Isotta: “Noi donne a volte siamo spinte ad essere una contro l’altra, è il modo in cui cresciamo. Guardiamo chi è più bella, intelligente. Dobbiamo fare come gli uomini, fare gruppo. Collaboro con giovani donne che sono “migliori” di me, perché so che tutte possono insegnarmi qualcosa. È così che dovremmo comportarci: Women Plot dovrebbe dare un vero e proprio messaggio di sorellanza.”
Margherita Zanni