UPLOAD: E SE CI FOSSE VITA DOPO LA MORTE?

Avete mai pensato alla vita dopo la morte? E se vi venisse offerta la possibilità di sopravvivere in una realtà virtuale, anche dopo la morte, la accettereste? È questa l’idea alla base della serie tv comedy sci-fi Upload, disponibile su Amazon Prime Video e ideata da Greg Daniels, che ha lavorato anche a The Office e Parks and Recreation.

La serie tv, uscita nel 2020, segue le vicende di Nathan, che si ritrova catapultato in una realtà virtuale dopo essere stato vittima di un incidente stradale sulla sua auto che si guida da sola. La tecnologia che nella serie tv permette di sopravvivere anche dopo la morte consiste in una scansione della mente umana, per poi trasferirla nel mondo virtuale creando un avatar su misura per ogni persona. In particolare, Nathan viene catapultato a Lake View, una residenza virtuale molto simile ad un resort reale in cui da quel momento si ritrova a passare le sue giornate.

Notiamo fin da subito, però, che nell’aldilà virtuale non si annullano le differenze a livello sociale: solamente i ricchi possono godere di tutti i comfort che Lake View può offrire, mentre chi non se lo può permettere è relegato ai piani inferiori, dove le persone non possono neanche usare la propria immaginazione perché anch’essa ha un prezzo, espresso in Gigabyte. Quando Nathan viene inserito nel reparto di chi non può permettersi nulla, infatti, veniamo a sapere che queste persone vengono “congelate” una volta esauriti i GB. Assistiamo quindi con ancora più evidenza alle disparità presenti anche nella vita reale, che qui vengono sottolineate con un tono abbastanza ironico.

In generale, possiamo affermare che un tema assolutamente centrale in Upload è collegato all’evoluzione della tecnologia, allo sviluppo dell’intelligenza artificiale e alla tematica della realtà virtuale, di cui si è discusso molto ultimamente in riferimento al Metaverso. Questi temi non sono del tutto nuovi nel mondo delle serie televisive. Si possono notare, infatti, forti somiglianze tra Upload e l’episodio San Junipero di Black Mirror, serie tv che mette al centro l’impatto che la tecnologia ha o potrebbe avere sulla nostra vita. A differenza di Black Mirror, però, il tono di Upload è molto più leggero e divertente.

In conclusione, le domande da porsi sono: fino a che punto questa serie tv rimarrà solamente finzione? Sarà possibile, in futuro, ritrovarsi veramente catapultati in una realtà virtuale dopo la vita terrena? Quali delle tecnologie che vediamo nella serie tv potrebbero effettivamente realizzarsi?

Elisa Cattozzi