INFLUENCER MARKETING E IL CASO THE JACKAL

Il fenomeno dell’influencer marketing sta assumendo sempre più rilevanza nel panorama attuale. 

È stato istituito da Ipsos e Flu un Osservatorio ad hoc (Osservatorio Influencer Marketing) per studiare il fenomeno. 

Nel 2019 è stata effettuata un’analisi su un campione rappresentativo di 1000 persone fra i 16 e i 54 anni, tra questi il 68% ha dichiarato di seguire sui social network almeno un influencer, percentuale che sale all’82% se consideriamo gli utenti della fascia 16-24 anni, contro invece un 36% che segue direttamente le pagine dei brand

Gli influencer non si limitano più solo a parlare della propria quotidianità attraverso i social network, ma danno anche consigli su prodotti o servizi (54%) e in percentuale minore (18%) rimandano direttamente all’acquisto degli stessi. 

La ricerca ha fatto emergere che 2 italiani su 3 hanno comprato più volte qualcosa che è stato promosso dagli influencer, nel 76% dei casi però il prodotto non viene acquistato nell’immediato, ma ci vuole del tempo per finalizzare l’acquisto. 

Le tipologie di collaborazioni sono almeno di due tipi: di breve termine e concentrata sulla sola sponsorizzazione di un prodotto o di lungo termine facendo dell’influencer un vero e proprio brand ambassador. Per quanto riguarda invece le tipologie di contenuti veicolati dagli influencer si è molto modificata negli ultimi anni: si è passati a contenuti meno costruiti, più spontanei, molto spesso attraverso video o immagini realizzati in modo amatoriale in contesto domestico. 

Approfondiamo il caso dei The Jackal, gruppo comico di origine napoletana, con un forte seguito soprattutto su Youtube, ma anche sugli altri canali social, e della loro collaborazione in campagne di marketing.

Quest’anno per gli Europei 2021 eBay ha richiamato il gruppo per la realizzazione di uno spot tv per l’acquisto del televisore perfetto per vedere le partite e di due video pre-roll per l’adv digital. L’obiettivo di questa campagna è stato anche quello di promuovere un tipo di consumo sostenibile, fondato sulla rivendita di prodotti tra privati nel marketplace

Più incentrata sulla promozione di un prodotto specifico è invece la collaborazione con Caffè Borbone, l’ultima delle quali è anche questa incentrata sulla promozione di uno stile di vita sostenibile, informando i consumatori sulle buone pratiche legate al riciclo. 

Inoltre è stata recentemente portata avanti una nuova collaborazione con ActionAid: nel video della campagna i comici ironizzano sul fatto che il 2021 sia l’anno dei record per l’Italia: dopo la vittoria all’Eurovision, agli europei di calcio, nella pallavolo e all’interno di olimpiadi e paralimpiadi. Tra tutti questi record rimane da vincere quello nel campo della solidarietà: la campagna realizzata promuove l’importanza dell’adozione a distanza, possibile attraverso ActionAid.  

Queste sono solo alcune delle campagne a cui il gruppo ha collaborato ed è interessante notare che spesso non era la prima volta che il gruppo realizzava spot con quei brand, già erano state intraprese precedenti collaborazioni dall’esito positivo. Premiante è stata la freschezza del loro approccio, divertente e comico, pur senza sminuire anche tematiche importanti come quella dell’adozione a distanza, che hanno saputo trattare in modo ironico, ma allo stesso tempo con delicatezza. 

Interessante è da notare la tipologia di campagne alle quali hanno deciso di partecipare, spesso non solo finalizzate a incentivare l’acquisto di un prodotto, ma con particolare attenzione alla responsabilità sociale e ambientale

E’ indubbio il grande potere che gli influencer sono in grado di esercitare sui propri follower, che li vedono come importanti punti di riferimento, degni di fiducia e quindi da seguire nelle proprie attività di consumo. 

Questa forte capacità di fidelizzazione dei clienti è riconosciuta anche dalle aziende, che sempre più si affidano ad influencer coerenti con il proprio brand o con la tipologia di prodotto per svolgere campagne di promozione e sponsorizzazione dello stesso. 

Come visto dai dati sopracitati e dagli esiti di alcuni delle maggiori campagne realizzate in tema, questa nuova pratica sta avendo sempre più successo e mostrerà sicuramente un incremento nei prossimi anni. 

Silvia Garbelli