TEATRO E VIDEOGIOCO SI FONDONO IN SHAKESPEARE SHOWDOWN

I teatri sono chiusi ormai da mesi e la necessità di sperimentare nuove forme di espressività si sta facendo sentire sempre di più. Ecco che nasce Shakespeare Showdown, il nuovo videogioco in uscita il 27 marzo che farà rivivere la storia di Romeo e Giulietta.

L’idea di riscrivere la celebre tragedia shakespeariana di Romeo e Giulietta sotto forma di videogame risale a una decina di anni fa. Si tratta di un sogno che era rimasto chiuso nel cassetto di Francesca Montanino, Mauro Parrinello e Matteo Sintucci, ideatori del progetto. Circa un anno fa, nel periodo del lockdown dovuto alla pandemia, l’idea è stata recuperata e sviluppata, dando vita a qualcosa di totalmente nuovo.

Shakespeare Showdown non è un videogioco fatto di avatar, ma di veri attori in carne ed ossa rielaborati in video grazie alla tecnica della pixel art. Il videogame sarà in grado di far vivere un’esperienza interattiva visiva, sonora e musicale in cui sarà il giocatore, attraverso le sue scelte di gioco, a diventare il nuovo autore di quella che è una delle storie d’amore più celebri nel mondo. La struttura del gioco è la stessa dei coin-op, macchine a gettoni diffuse negli anni ’80 all’interno delle sale giochi pubbliche: un tuffo nel passato che sarà senz’altro gradito ai più nostalgici. Il giocatore, dopo aver scelto se entrare nei panni di Romeo o Giulietta, inizierà un’avventura in un universo dominato da riferimenti e personaggi che rimandano anche ad altre opere di Shakespeare. Il solo e unico scopo è tornare in tempo dal proprio amato o amata, dimostrando così che far vincere l’amore è possibile.

L’intenzione è dunque quella di unire teatro e videogioco, una modalità dal carattere innovativo che metterà al centro lo spettatore come partecipante attivo delle vicende. Il teatro, infatti, richiede per sua essenza la presenza fisica dello spettatore; così anche in Shakespeare Showdown il giocatore viene messo in primo piano, in quanto saranno le sue scelte a determinare, passo dopo passo, l’andamento dell’intera storia. Il videogame è pensato per un pubblico giovane, con l’obiettivo di avvicinarlo al teatro, ma anche per gli appassionati del vintage, che si troveranno di fronte a un videogioco di altri tempi. Oltre alla possibilità di giocare tramite computer sulla piattaforma itch.io, appena ce ne sarà l’occasione alcuni teatri italiani saranno dotati di cabinati in cui chiunque potrà vivere la propria esperienza di gioco in una forma differente. 

Shakespeare Showdown non solo sta ridando vita ai personaggi di Romeo e Giulietta, ma anche al teatro in sé, che in questo momento storico si trova a vivere con palchi e platee vuoti ormai da mesi. Per quanto l’idea di un videogioco ispirato alla storia shakespeariana possa sembrare insolito, si rivela esemplare per poter portare all’interno delle nostre vite un po’ di teatro in una maniera completamente originale.

Claudia Campanale