Sono Chiara Miani, una studentessa del corso di laurea magistrale Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse, profilo Media management presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ho una grande passione per il cinema e per tutti i suoi aspetti comunicativi, dalla trama agli eventi promozionali.
Ho svolto lo stage curriculare nel ruolo di Social Media Manager presso ALMED, Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo, Università Cattolica del Sacro Cuore con sede a Milano, nel settore della formazione post-laurea. Prima di iniziare lo stage ho svolto due workshop in modalità smart working proposti dall’Università Cattolica del Sacro Cuore: Grafica e Presentazioni PowerPoint e Photoshop per il marketing e la comunicazione online con strumenti quali WordPress. Entrambi si sono rivelati utili per lo stage in quanto ho avuto la possibilità di applicare concretamente diverse conoscenze teoriche e pratiche delle esercitazioni in ambito lavorativo.
Data la situazione di emergenza del Covid-19, ho avuto la possibilità di svolgere lo stage in modalità smart working. Nonostante ciò, e contrariamente ai miei timori, è stata un’esperienza coinvolgente. Tutte le riunioni si sono svolte in videochiamata: si iniziava facendo il punto della situazione, si proseguiva esponendo i lavori individuali e di gruppo portati a termine e, infine, venivano assegnati i nuovi compiti.
Durante lo stage ho avuto la possibilità di applicare concretamente le competenze acquisite durante il mio percorso di studi, in particolare quelle relative alla gestione dei social media coprendo tutto il percorso di ideazione, gestione e produzione operativa dei contenuti. Tra i lavori individuali di cui mi sono occupata, mi è piaciuto particolarmente il progetto Almed Open Knowledge, in quanto ho avuto modo di seguire tutte le fasi di realizzazione. Ho collaborato attivamente effettuando il benchmark dei competitor, ideando e pianificando autonomamente un piano di comunicazione da inserire nel piano editoriale dell’azienda e scrivendo i copy differenziati a seconda dei social in questione. Ho infine ideato e prodotto vari contenuti con Photoshop, Canva e iMovie (mockup, immagini e video).
Ho lavorato in team numerose volte e mi è sempre piaciuto unire le forze a favore del raggiungimento di un obiettivo comune, ma non avevo mai avuto occasione di sperimentarlo in modalità smart working. Nonostante non abbia avuto modo di conoscere personalmente la mia collega, fin da subito mi sono trovata in sintonia con lei. Ad ogni telefonata o videochiamata confrontavamo idee e accoglievamo i rispettivi suggerimenti. Il confronto con altre persone è un aspetto che mi è sempre piaciuto, in quanto permette di crescere non solo a livello professionale, ma anche umano. Insieme abbiamo avuto modo di realizzare numerosi post: abbiamo scritto i copy, differenziandoli per Instagram, Twitter, Facebook e LinkedIn e creato le rispettive immagini. Esponevamo i progetti ai datori di lavoro per le eventuali modifiche e infine li pubblicavamo sui canali ufficiali dell’azienda. Abbiamo seguito insieme anche tutte le fasi di promozione dei master, collaborando attivamente alle attività di comunicazione. L’ambiente di lavoro è stato stimolante e l’esperienza è stata altamente formativa. I lavori erano numerosi e diversi tra loro. Ciò mi ha permesso di imparare a gestire allo stesso tempo diversi incarichi e scadenze.
Inoltre mi è piaciuto il giusto equilibrio tra autonomia e supervisione da parte delle datrici di lavoro: ciò mi ha permesso da una parte di imparare e di vivere l’ambiente lavorativo, dall’altra di lavorare in maniera autonoma. Ciò che ho apprezzato di più da parte delle mie datrici di lavoro è che abbiano condiviso con me le loro conoscenze per farmi crescere a livello professionale.
Consiglierei lo stage presso Almed a coloro che amano imparare e mettersi alla prova: è uno stage che ritengo adatto ai cimers che vorrebbero mettere in pratica tutte le conoscenze acquisite durante il proprio percorso di studio.
Chiara Miani