MY BRANDING, MY STORYTELLING: ALBERTO DE FRANCISCIS

Salve a tutti! Mi chiamo Alberto De Franciscis e sono studente al secondo anno della Laurea Magistrale in CIMO (Comunicazione per l’Impresa, i Media e le Organizzazioni Complesse), profilo “Media Management”. Mi piace scrivere, trasmettere emozioni con le parole e sono un grande appassionato di sport, storia e tecnologia.

Durante i mesi di lockdown a causa della pandemia da Covid-19, ho svolto l’attività di stage in modalità online presso l’azienda “Digital Dictionary” (DD), una Digital Transformation Enterprise per la consulenza, la formazione e l’educazione nei processi di inbound marketing, customer journey e customer service.

Il primo approccio utile a calarmi all’interno della realtà aziendale è stato il conseguimento di alcune certificazioni legate all’inbound e content marketing tramite la piattaforma Hubspot. Successivamente, ho provveduto all’incremento dell’area marketing dell’azienda, grazie alle conoscenze acquisite riguardo l’inbound, e alla realizzazione di articoli di carattere medico a scopo esclusivamente divulgativo, pubblicati sulla piattaforma “I Health You”. Quest’ultima è incentrata sul cosiddetto “turismo sanitario”, utile per avere un’infarinatura generale riguardo una determinata patologia per la quale si soffre, nonché un tramite innovativo tra i pazienti e l’azienda medico-ospedaliera a loro più vicina.

Durante i mesi di impiego, i contenuti da me realizzati sono stati frutto di costanti confronti produttivi e stimolanti, in cui ho potuto dialogare apertamente e serenamente con la mia tutor. L’obiettivo è stato quello di consentire al sottoscritto un inserimento graduale e sempre più specifico all’interno di una nuova realtà lavorativa, senza trascurare l’aspetto umano, fondamentale per la buona riuscita di qualsiasi attività. Il confronto non si è limitato al semplice lavoro da svolgere, ma ho potuto sicuramente incrementare alcune skills che già possedevo, come il problem solving e la flessibilità, senza dimenticare l’attenzione per i dettagli, a mio avviso aspetto cruciale che differenzia un buon lavoro da un ottimo lavoro. È stato inevitabile un primo periodo di adattamento, in cui mi sono dedicato con umiltà ad un ascolto quantomai attento e rigoroso in merito alle linee guida da seguire per il bene dell’azienda. 

Per coloro i quali volessero intraprendere un percorso simile consiglio di essere proattivi, dediti all’ascolto e alla cura dei dettagli. La realtà lavorativo-aziendale permette di vivere a stretto contatto con colleghi, superiori e potenziali clienti e di comprendere via via che si è parte di una grande comunità in cui “io” è sostituito da “noi”. A tal proposito, il clima familiare che si respirava di certo ha contribuito positivamente alla mia esperienza.

Se dovessi pronunciare un motto sarebbe sicuramente: “Senza fretta, ma senza sosta!

Alberto De Franciscis