Label Rose nasce nel 2015 da un imprenditore napoletano e sua figlia, Francesca, una piccola ballerina formata in accademia che ha deciso di portare nell’ambiente lavorativo l’ambizione e la determinazione tipica delle professioniste del settore.
Label Rose si caratterizza per due linee di borse, una in vera pelle completamente Made in Italy e l’altra in similpelle. L’azienda ha l’obiettivo di entrare nel cuore di tutte quelle donne che hanno il desiderio di vestirsi con stile in maniera esclusiva e completamente accessibile. Si, è proprio questo lo scopo dell’imprenditrice napoletana, riuscire a offrire un prodotto di qualità, chic e fashion senza sentirsi inferiori perché con indosso un accessorio non appartenente al settore luxury. Inoltre, Label Rose desidera regalare ai suoi clienti un senso di esclusività permettendo loro di avere dei prodotti innovativi con un obiettivo: rispondere in maniera continuativa alle esigenze del proprio target.
Inizialmente Label Rose aveva una catena di negozi nel Sud Italia, ma in seguito all’emergenza sanitaria in corso, ha dovuto chiudere le porte ai propri clienti. Francesca ha trovato la soluzione: il mondo digital. La ragazza si è approcciata al mondo del web attraverso un semplice blog dove condivideva i propri pensieri e cercava di stabilire una relazione con le clienti affezionate al brand. Ecco, quindi, che piano piano i negozi Label Rose si sono uniti e trasformati in un unico grand e-commerce e tutto il mondo del marketing e della comunicazione – i volantini, i cartelloni e le brochure – si è digitalizzato all’interno di uno dei social media più importanti del ventunesimo secondo: Instagram.
Instagram, una delle piattaforme social più conosciute al mondo, è diventata la vetrina e il principale canale di comunicazione del brand napoletano. Grazie alla continua interazione dell’azienda con i propri follower e all’amore per il proprio lavoro, Label Rose è riuscita a creare una community che cresce ogni giorno di più. Inoltre, grazie all’esposizione in prima persona della titolare, la quale conferisce ai propri clienti un punto di riferimento, Label Rose è riuscita a dare vita ad una grande famiglia digitale.
Potremmo dire che il mondo web, insieme ai tanto amati e odiati social networks, si è rivelato un’ancora di salvezza per un brand che, a causa della pandemia, ha dovuto cercare nuovi modi di esistere.
Giulia Polli