MY BRANDING, MY STORYTELLING: ALICE APICELLA

Mi chiamo Alice Apicella e sono una studentessa del secondo anno di CIMO. Nel tempo libero mi piace scappare dalla città e andare al mare. Ho una grande passione per la musica in vinile e quando trovo un nuovo shop di vinili ci passo dentro ore e ore senza rendermene conto.  

Ho svolto lo stage nel settore della comunicazione e creazione di contenuti online presso il CIT- Centro di Cultura e Iniziativa Teatrale “Mario Apollonio” da novembre a febbraio. 

Il mio lavoro è stato affiancato dalla Prof.ssa Carpani e dalle sue collaboratrici che hanno seguito il mio percorso con monitoraggi giornalieri mediante video call o messaggi.

Il lavoro è stato suddiviso in più step: il primo periodo è stato di osservazione, monitoraggio e studio della realtà del Centro. Successivamente ho avuto possibilità di sperimentare le varie attività proposte: dalla ricerca di materiale e realizzazione di contenuti alla creazione di newsletter.

La mia giornata tipo variava a seconda delle mansioni da svolgere ma non mancava mai un confronto con le mie tutor in modo tale da poter capire sempre su cosa potessi migliorarmi.

È stata un’esperienza di stage formativa, nonostante la modalità in smart working. Il sostengo che ho ricevuto è stato sufficiente affinché riuscissi a svolgere senza troppe difficoltà il mio lavoro anche a distanza. Sono cresciuta professionalmente e ho arricchito le mie skills.

Il consiglio che posso dare è quello di non spaventarsi se dovesse capitare di sbagliare, in quel caso chiedi aiuto ai tuoi colleghi, non c’è niente di male a chiedere una mano. La difficoltà più grande per me era quella di dover affrontare un’esperienza del genere dietro un pc e la paura di non riuscire a portare a termine correttamente il mio lavoro, ma se non l’avessi provato non avrei mai pensato ad oggi che, con una giusta comunicazione, si potesse arrivare ugualmente a dei risultati significativi e, proprio perché a distanza, incrementare la capacità di problem solving.

Alice Apicella