DRIVE&LISTEN: LA TUA VIA DI FUGA

Oggi vi propongo di mettervi al volante e guidare per chilometri e chilometri, incuranti dei confini comunali, regionali o nazionali, sotto il sole o la pioggia battente, cantando a squarciagola e ammirando il panorama. No, non sono impazzita e, no, non vivo in una galassia diversa dalla vostra. Potete farlo davvero, più o meno.

L’avvento del nuovo anno ha tristemente confermato l’andamento di quello precedente: tra gli aeroporti semideserti, i ristoranti e i bar chiusi e tutte quelle restrizioni a cui ci siamo ormai abituati, socialità e convivialità sembrano essere solo un pallido ricordo. Ogni aspetto della nostra vita è stato stravolto e, all’anniversario dell’esplosione della pandemia in Italia, sentiamo tutti la mancanza della nostra vecchia quotidianità. D’altro canto, è risaputo che nei momenti più grigi, difficili e disperati, sono le menti più brillanti ad emergere e far fruttare il loro potenziale. Questa è la storia di una di loro, quella di Erkam Şeker.

Il suo nome potrebbe suonare sconosciuto alle vostre orecchie e, sinceramente, mi stupirei del contrario, ma la sua invenzione parla per lui. Studente presso l’Università Tecnica di Monaco di Baviera, nel corso della prima ondata pandemica e del suo autoisolamento a Monaco, è riuscito a sviluppare una valida alternativa al confinamento obbligato che tutto il mondo stava vivendo. Drive&Listen è nato dalla necessità di una via di fuga, di uno svago, per lo più mentale, dalla monotonia del lockdown e dalla volontà di riappropriarsi della propria vita e della propria normalità, anche se virtualmente. Accedendo al sito in questione, chiunque può viaggiare per le strade di ben 53 paesi diversi, ascoltando le radio locali e godendosi il panorama. Si tratta di un numero puramente indicativo: l’app è in continuo aggiornamento, tramite l’inserimento di nuove mete e nuove funzionalità, tra cui quella di attivare o disattivare i rumori della strada. E se soffrite di mal d’auto, potete comunque godere di questa esperienza, collegandovi al sito Walk&Listen e passeggiando per le vie delle vostre città preferite.

Sappiamo bene che viaggiare nel mondo reale – ahimè – è tutt’altra cosa: in questi viaggi virtuali mancano i profumi, manca l’effettivo incontro e scontro con la cultura, mancano la dimensione del gusto e quella delle emozioni. Insomma, manca tutta quella dimensione sensoriale ed esperienziale che fa battere i cuori dei travelholic. Queste mancanze, però, non bastano a declassare questa brillante invenzione al grado di invenzione infruttifera, inutile. Le numerose offerte che gli utenti hanno versato allo sviluppatore, sotto forma di caffè virtuali, come ringraziamento per questa virtuale via di fuga, dimostrano come questo strumento si sia rivelato più utile ed apprezzato del previsto. Non solo, il sito è stato pubblicizzato, da alcuni utenti di Instagram e TikTok, come una medicina per la depressione di cui hanno sofferto durante il lockdown. Allo stesso tempo, però, la fuga non è totale: di tanto in tanto, gli speaker radiofonici suggeriscono agli ascoltatori di indossare la mascherina e di mantenere la distanza di sicurezza.

Questo è tutto ciò che dovete sapere su questa nuova frontiera del viaggiare: adesso, non vi resta che approfittarne e segnarvi i vostri posti preferiti, nell’attesa e nella speranza di poter tornare a visitarli fisicamente il prima possibile.

Martina Forasiepi