Lo scorso 10 dicembre si è tenuto in diretta streaming l’attesissimo Investor Day 2020 della Walt Disney Company, in cui la major ha annunciato al mondo intero i nuovi progetti che ha preso in carico. Una lista di titoli incredibilmente ricca che saranno disponibili a partire dal 2021.
Il Walt Disney Investor Day 2020 è probabilmente l’evento più atteso dai fan della casa di Topolino, che lo attendono tutti gli anni per conoscere le novità che la casa di produzione ha in progetto di realizzare. L’Investor Day viene organizzato dagli azionisti della Walt Disney Company e l’appuntamento di quest’anno, trasmesso in diretta lo scorso 10 dicembre, è durato circa quattro ore, durante le quali la società ha rivelato una serie di novità molto appetibili per gli abbonati Disney+ (ma non solo!).
La società infatti ha annunciato una serie di progetti che riguarderanno soprattutto la piattaforma streaming di Disney+ ma anche il canale theatrical, che però dovrà accontentarsi di meno prodotti originali. La major ha già deciso sulla sorte dei suoi prodotti cinematografici, che usciranno probabilmente sia in sala che (in contemporanea) sulla piattaforma streaming: il live-action di Mulan, che in realtà ha completamente escluso il canale distributivo in sala per uscire solo in streaming, ne è solo uno dei tanti esempi. Tuttavia, non si può dire che la Disney sia l’unica ad abbracciare questa logica del day-and-date, dato che anche WarnerMedia adotterà questa strategia per i prossimi titoli in uscita l’anno prossimo.
A presentare l’evento virtuale c’erano Bob Chapek, Chief Executive Officer e Bob Iger, Executive Chairman e Chairman of the Board, che hanno annunciato che nel giro di qualche anno Disney+ intende lanciare circa 15 serie live-action (e altrettanti film) firmate Disney, Disney Animation e Pixar, 10 serie Marvel e 10 serie Star Wars.
Per gli appassionati dell’universo Marvel, il Presidente e Chief Creative Officer di Marvel Studios, Kevin Feige, ha annunciato un lungo elenco di nuove serie in arrivo su Disney+ che saranno “collegate alle nostre uscite cinematografiche, rendendo il tutto più coinvolgente che mai” e promettendo un’ulteriore estensione dei mondi narrativi del Marvel Cinematic Universe, costituito ad oggi da ben 23 lungometraggi (dal primo Iron Man uscito nel maggio 2008 fino all’ultimo Spider-Man: Far from Home del luglio 2019). I titoli dei Marvel Studios in partenza già da gennaio 2021 su Disney+ saranno WandaVision, The Falcon and The Winter Soldier, Loki, Black Widow, Eternals e Ms. Marvel, mentre bisognerà aspettare il 2022 per l’uscita, tra gli altri, di Doctor Strange in the Multiverse of Madness, Thor: Love and Thunder, Black Panther II e poi ancora, She Hulk e il terzo reboot cinematografico dei Fantastici 4.
Per quanto riguarda la galassia di Star Wars, anche Lucasfilm ha annunciato un incredibile numero di progetti; dei film si sa ancora molto poco, ma il primo lungometraggio a sbarcare sarà sicuramente Rogue Squadron. Sarà prevista poi la terza stagione di The Mandalorian e due suoi spin-off e le nuove serie live-action Ahsoka e Rangers of the New Republic. Sono da aggiungere a questi titoli anche la mini-serie su Obi-Wan Kenobi, con Ewan McGregor e Hayden Christensen che tornerà nel ruolo di Darth Vader, e altri titoli come Andor, The Bad Batch, Visions, Lando, The Acolyte e A Droid Story. Della casa di produzione fondata da George Lucas, poi, non dimentichiamo che avrà vita il quinto capitolo di Indiana Jones, che uscirà probabilmente nel 2022. Tra i titoli principali troviamo anche Lightyear di Pixar, circa le origini di Buzz Lightyear, e il film d’animazione Disney Raya e l’ultimo drago, che sarà disponibile solo in Premier Access, quindi pagando un prezzo extra, come accadde con Mulan.
Infine, durante l’Investor Day, il CEO della major ha annunciato altre novità. Tra queste, l’introduzione di Star come nuova sezione dedicata al pubblico di adultie l’intenzione di produrre cento nuovi titoli all’anno.Egli ha poi dichiarato di aver superato i 137 milioni di abbonati paganti nei servizi Direct-to-Consumer.
Insomma, dopo tutte le novità emerse, pare che si sia assistito a un rialzo del titolo del +7% nel preborsa di Wall Street.
Alessia Sabrina Natalino