FENOMENO AMONG US: DA GIOCO INDIE A SUCCESSO DI MASSA

Chi è l’impostore?
Mentre ti aggiri per i corridoi della navicella spaziale svolgendo i tuoi task speri che il tuo compagno nei paraggi non sia il killer del gruppo. Non è la trama di un film fantascientifico, bensì il concept del gioco online multiplayer più famoso del momento, Among Us, che vanta una community di quasi duecentomila giocatori al mese.

Il gameplay prevede tre mappe di gioco a scelta e coinvolge un massimo di dieci giocatori: fino a tre di loro possono essere impostori alieni, che cercano in segreto di uccidere gli altri membri dell’equipaggio e sabotare la spedizione. L’unico modo di vincere per la squadra è espellere i giocatori “sospetti” durante un turno di discussione e votazione a tempo – attivabile solo dopo la scoperta di un corpo – o finire i compiti assegnati prima che sia troppo tardi.

Sviluppato nel 2018 dalla casa di produzione americana Innersloth ed oscurato da Fortnite per due anni, durante l’estate ha subito un’impennata di popolarità dovuta allo streaming di un famoso twitcher. Dopo il successo del gioco, gli sviluppatori hanno deciso di fermare la produzione di un sequel per concentrarsi sul miglioramento della prima versione. Essendo free to play, le entrate derivano – coerentemente con il trend tra i giochi online – dalle inserzioni, dalla possibilità di rimuovere questi annunci e dagli acquisti di accessori per personalizzare il proprio personaggio.

Il fatto, poi, che possa essere giocato da mobile, ma anche da computer, il tutto in un tempo medio a partita di 5 minuti, incrementa le possibilità di fruizione e rende il gioco più complesso dal punto di vista delle funzionalità: si può giocare in matchmaking con estranei da tutto il mondo o creare lobby locali con i propri amici, ma solo da pc si può sfruttare una chat vocale per ottenere un’interazione più diretta e spontanea.
La chat testuale, infatti, appare più fredda e priva di tono e assicura un vantaggio di base agli impostori, che riescono a bluffare più facilmente. Spesso, infatti, per via testuale risulta difficile essere convincenti e l’espulsione di un giocatore può svolgersi in maniera imprevedibile, arrivando a eliminare anche innocenti senza prove sufficienti e provocando, di fatto, la loro ira (i morti non possono più comunicare!).

Da qui una serie infinita di meme che circolano online e che hanno alimentato la fama del gioco facendo leva sull’ironia di situazioni che tutti i giocatori hanno almeno una volta sperimentato e spingendosi anche alla satira politica, specialmente in America. Proprio lì, dopo il candidato presidente Biden e il suo stream su Animal Crossing: New Horizons, la democratica Ocasio-Cortez si è cimentata in una live Twitch su Among Us, collezionando ben 430mila spettatori, segno che presto potremmo vedere campagne elettorali svolgersi anche su questi giochi. Anche Obama, del resto, durante la sua campagna nel 2008 aveva inserito adv nei videogiochi, per attrarre l’elettorato più giovane.

Resteremo quindi a guardare Among Us trasformarsi in una meteora o finiremo per diventarne tutti membri dell’equipaggio?

Giulia Lo Surdo