BANKSY E IL SUO RINGRAZIAMENTO AGLI INFERMIERI

L’ultima opera dell’artista vede un bambino impegnato a giocare con il suo nuovo supereroe: un’infermiera con tanto di mantello e mascherina. Non è la prima volta che l’artista esprime un suo pensiero per un argomento al centro del dibattito pubblico.  

E’ totalmente in bianco e nero il nuovo disegno di Banksy, famoso street artist inglese dall’identità segreta, che appare al pronto soccorso del General Hospital di Southampton. Non è un caso che questa volta l’opera si presenti incorniciata tra le corsie dell’ospedale nel sud dell’Inghilterra, dove ogni giorno centinaia di infermieri e medici transitano pronti ad affrontare la sfida più grande: salvare vite umane. 

Il misterioso artista vuole omaggiare proprio loro, il personale medico che durante la pandemia da Coronavirus non ha mai smesso di lottare, intitolando “Game Changer” il suo ultimo lavoro che rappresenta un bambino che gioca non più con i suoi classici supereroi, come Batman e Spiderman ormai gettati nel cestino, ma piuttosto preferisce giocare con il pupazzo di un’infermiera la quale indossa mascherina, mantello e grembiule con disegnata una croce rossa sul petto, unico punto di colore dell’intera opera. 

Un vero e proprio “cambio di gioco” dunque quello proposto da Banksy che scrive: “Grazie per tutto quello che fate. Spero illumini un po’ il posto, sebbene sia solo in bianco e nero” sottolineando ancora una volta la sua ammirazione e la sua gratitudine per il NHS (National Health Service). Il quadro rimarrà in ospedale fino all’autunno per poi essere venduto in beneficenza

Il dettaglio della mascherina ha ben rappresentato le odierne abitudini dettate dal Covid-19 e non è tardata ad apparire anche su un’altra famosissima opera di Bristol “ La Ragazza con l’orecchino di perla” di Vermeer, per mano anche qui di uno sconosciuto. 

In questi lunghi mesi di lockdown “Game Changer” non è stato l’unico lavoro dello street artist, che ha anche realizzato un graffito all’interno del suo bagno dove otto topini prendono d’assalto qualsiasi cosa trovino tra dentifricio e carta igienica, causa di un isolamento prolungato. Il murales viene condiviso dallo stesso artista sulla sua pagina di Instagram accompagnato da una didascalia che fa sorridere: ”My wife hates it when I work from home”.

Tutti noi sappiamo quanto Banksy sia attento a creare nuove opere che possano racchiudere un grande significato spesso celato dietro qualche disegno apparentemente banale, che ha fatto sì che il suo nome sia arrivato in tutto il mondo nonostante nessuno ad oggi sia in grado di attribuirgli un volto. 

E’ la sua formula: anonimato, bianco e nero obbligatorio e opere che appaiono all’improvviso. 

Diandra Zucchegna