Sta per tornare nelle sale cinematografiche uno dei capolavori che ha sempre ricevuto un’accoglienza straordinaria da parte del pubblico italiano. L’evergreen, tratto dalla favola del grande novellista cileno Luis Sepúlveda “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”.
Nerd Movie Productions il 7 febbraio 2019 CG Entertainment ha annunciato il ritorno sul grande schermo di uno dei più amati film d’animazione prodotti in Italia: “La gabbianella e il gatto”. Il cartone animato di Enzo d’Alò verrà distribuito nelle sale come evento speciale dal 21 al 24 marzo. Ritengo sia un’occasione perfetta per vedere un capolavoro del cinema, tenetevi pronti a cogliere questa opportunità!
“La gabbianella e il gatto”, il cui debutto risale al Natale del 1998, fu un importante successo del cinema italiano e sono sicura che riuscirà a superare la fama ottenuta vent’anni fa, poiché tocca temi molto attuai ancora oggi.
Questo cartoon è uno dei più visti e amati di sempre, sia in Italia che nel resto del mondo. I bambini che vennero conquistati dalla prima edizione potranno riaccendere la passione, mentre i piccoli di oggi potranno emozionarsi e farsi incantare da questa bellissima favola.
Il best-seller di Luis Sepúlveda, da cui il cartone è tratto, è un libro che amo e ho letto più volte, in diverse lingue, riscoprendo ogni volta i temi profondi che affronta.
Il lungometraggio è una vera parabola sul rispetto e l’accettazione della diversità e sulla libertà. Il finale è il punto saliente della storia, in cui sopraggiunge il volo tanto atteso della gabbianella, forte simbolo di libertà. Altro tema molto rilevante trattato in profondità è quello del contrasto tra gruppi.
Il gatto Zorba si occupa di crescere la gabbianella aiutato dagli altri gatti del quartier. La loro è una convivenza democratica che si fonda sul senso di gruppo nel rispetto dell’individualità. Al contrario i topi, riconosciuti chiaramente nel film come nemici, dai quali i bambini si distaccano identificandoli con il male, basano i loro punti fermi sui rapporti di forza e sulla cancellazione delle differenze e della libertà di espressione.
Il cartone animato è un racconto semplice di avvenimenti complessi e vede come fruitori principali i più piccoli che hanno l’importante opportunità di avvicinarsi e di comprendere i temi e i valori affrontati in questo film d’animazione. È una visione del mondo che affronta, dal punto di vista dell’infanzia, le difficoltà che incontrano i bambini nel lungo percorso che li avvicinerà, in modo sottile, alla vita “da grandi”.
Valeria Tozzi