Mi chiamo Annarita Bonetti, ho 24 anni e sono una studentessa laureanda del corso di laurea magistrale in Communication for Business, Media and Culture. A marzo 2024 ho deciso di candidarmi come social media manager presso il Centro di Ricerche di Marketing (Centrimark) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove ho svolto le 270 ore di tirocinio curriculare obbligatorio.
Per sei mesi, da marzo a settembre 2024, ho ricoperto il ruolo di social media manager degli account istituzionali Instagram e LinkedIn di Centrimark, sotto l’attenta supervisione della Prof.ssa Lala Hu e del Prof. Mirko Olivieri. Si è trattato di un’attività altamente formativa, grazie alla quale ho compreso quanto importanti siano per un social media manager caratteristiche quali meticolosità e buona organizzazione. Altri requisiti fondamentali appresi sul campo sono l’aderenza ai formati e ai modelli di post precedenti e la proprietà di linguaggio, che è imprescindibile per un account istituzionale.
Oltre a preparare e postare i contenuti calendarizzati delle varie rubriche social, il mio compito era quello di assistere alle testimonianze in aula indicate dai miei tutor al fine di reperire contenuti, ovvero foto, video e informazioni chiave. Se le storie Instagram venivano editate e pubblicate in diretta, la creazione dei post LinkedIn e Instagram delle guest lecture avveniva, invece, in un secondo momento, ovvero dopo aver predisposto i contenuti e apportato eventuali miglioramenti suggeriti dai professori.
Non vi era un orario di lavoro giornaliero fisso, in quanto il tempo e l’impegno richiesto variavano di settimana in settimana. La presenza fisica era richiesta, oltre che durante le lezioni, anche un giorno a settimana presso l’ufficio di Centrimark in via Necchi per aggiornare il PED (piano editoriale). Lo stage è stato, quindi, molto flessibile e concentrato durante il semestre accademico, per tutta la durata dei corsi di interesse.
Più ridotte sono state le attività previste per il periodo estivo e al di fuori della nostra università. Tra questi, degno di nota è il 2024 Global Fashion Management Conference at Milan, un convegno sul fashion tenutosi alla Statale di Milano al quale hanno partecipato ricercatori da tutto il mondo. Ringrazio i miei professori per l’opportunità che mi hanno offerto di assistere all’esposizione di alcune ricerche in ambito fashion e digital. È stata un’occasione unica per vedere in prima persona le modalità di presentazione di una ricerca in tutte le sue parti: dall’indicazione della scelta metodologica all’esposizione dei dati sia quantitativi che qualitativi. Infine, sono stati stimolanti anche il dibattito, lo scambio di idee e i pareri costruttivi derivati da alcune ricerche.
In generale, ritengo che il beneficio più grande che ho tratto da questa esperienza formativa sia legato all’opportunità che questo stage offre di fare network, cioè di incontrare professionisti ed ex studenti che sono già avviati nel mondo del lavoro. Il racconto del loro percorso è un modo per capire dove noi studenti possiamo ambire ad arrivare. Gli ospiti, infatti, provenivano da aziende rinomate e all’avanguardia come Coca Cola, Reckitt, Nestlé, Gruppo Fratelli Beretta e tante altre. Questi contatti possono tornare utili, come nel mio caso, per la stesura dell’elaborato di tesi, per un semplice ripasso di nozioni già apprese in precedenza o per un approfondimento di queste.
Learn by doing, always!
Annarita Bonetti
CIMO 