American Gigolò è un film del 1980 scritto e diretto da Paul Schrader, interpretato da Richard Gere e Lauren Hutton. Il film è stato importante per molti aspetti, infatti è riconosciuto in tutto il mondo per aver dato avvio alla fama di sex symbol di Richard Gere oltre ad essere stata una delle primissime pellicole ad andare mainstream.

Il successo avviene anche in altri campi artistici, infatti la sua colonna sonora composta da Giorgio Moroder ha vinto un golden globe ed è riconosciuto in tutto il mondo per l’immenso tributo alla moda firmato Giorgio Armani.

La storia si incentra su Julian Kaye che è il gigolò più noto di tutta Los Angeles, rappresentato come un uomo che ha saputo trasformare in business la sua personalità dai gusti raffinati e la conoscenza di molte lingue straniere. Il protagonista ha molte abilità nel dialogare con le donne e sa conquistarle dal primo momento. Le sue competenze e la sua personalità gli permettono di lavorare anche con la moglie di un finanziere di Palm Beach e da quella serata la storia inizia a prendere una piega diversa.

A suscitare interesse, oltre alla trama e alla colonna sonora, sono sicuramente gli abiti che decretarono il successo di Giorgio Armani nel cinema e nel mondo in generale. Infatti, da co-protagonista nel film, troviamo la sua giacca destrutturata, simbolo degli anni ’80, ma soprattutto di un’evoluzione di genere. Re Giorgio, con la sua mano, si fa portavoce del ribaltamento dei ruoli donando alle donne un’aria sofisticata e uno stile perfetto per perseguire la loro carriera; mentre all’uomo dona morbidezza e meno rigidità, infatti, nel film il ruolo interpretato da Richard Gere era consuetudine che spettasse ad una donna secondo i pregiudizi e i pensieri dell’epoca.

Così da un banale indumento inizia la lunga storia della maison Armani, ma anche l’alba di un nuovo giorno sia per gli uomini che per le donne portando la moda italiana ancora più in alto. L’iconica giacca firmata Giorgio Armani fa il giro di tutti gli schermi e rimane impresa nella memoria degli spettatori del passato cosi che anche le nuove generazioni ne rimangono incantati.

Noemi Schiavo