Dopo una lunga attesa, Threads ha finalmente fatto il suo ingresso anche in Italia, posizionandosi come una piattaforma alternativa a X (Twitter).
Il suo atteso debutto nel nostro Paese è avvenuto giovedì 14 dicembre. Con questa nuova presenza sul mercato italiano, Threads offre agli utenti un’opportunità unica di esplorare e sperimentare un’alternativa nei social media, progettata per favorire connessioni più immediate e intime.
Threads rappresenta un social network di microblogging, focalizzato principalmente sulla condivisione di brevi segmenti di testo, richiamando l’approccio originario di Twitter. Tuttavia, a differenza di altre piattaforme, offre anche la possibilità di caricare link, foto e video. Attualmente, i limiti sono di 500 caratteri per i post e 5 minuti per i video.
Il suo debutto straordinario, che ha registrato 30 milioni di download lo scorso luglio, è avvenuto inizialmente solo negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e Giappone. Con l’aggiunta dell’Europa, ci si aspetta un aumento dell’attività, anche considerando il naturale calo di interesse che spesso segue il boom iniziale di una nuova piattaforma.
Una caratteristica interessante di Threads è la sua prossima capacità di comunicare con altre piattaforme del cosiddetto “fediverso” ( Il termine indica l’insieme dei server federati impiegati per la pubblicazione web e l’hosting di file), comprendendo così comunità e piattaforme non legate a Meta, come ad esempio il celebre Mastodon. Questo amplia notevolmente le possibilità di connessione e interazione degli utenti, rendendo Threads parte di un ecosistema più ampio e diversificato.
Ma effettivamente come funziona Threads?
Threads si presenta come una delle più fedeli reinterpretazioni di Twitter, offrendo una fruibilità attraverso app per Android e iOS, oltre a una versione web accessibile tramite browser. L’interfaccia si distingue per la sua pulizia e minimalismo, con icone posizionate strategicamente nella barra dedicata per funzioni come ricerca (lente di ingrandimento), attività (cuore) e impostazioni (omino).
Ecco cosa è possibile fare con Threads:
- Pubblicare un post: creare un post è semplice, basta toccare o fare clic sull’icona della matita su un quaderno e, se desiderato, allegare foto, video o link.
- Seguire altri account: è possibile seguire altri account e menzionarli nei post. Per la messaggistica privata, si fa uso della piattaforma di messaggistica di Instagram.
- Interagire con i post altrui: su post di altri utenti, è possibile mettere like, pubblicare, commentare o condividere tramite messaggio diretto.
Riguardo ai tag, che sono attualmente in fase di diffusione, è interessante notare che operano in modo unico rispetto ad altri social network. Invece di utilizzare una singola parola, ogni post può essere categorizzato con un’intera frase, inclusi spazi e caratteri speciali. Al momento, per prevenire spam e frodi, è consentito utilizzare un solo tag per post.
Martina Mignolo
