Mi chiamo Anita Carpinteri, ho 24 anni e ho concluso il secondo anno del corso di laurea magistrale in Comunicazione per l’Impresa, i Media e le Organizzazioni complesse – profilo Comunicazione e Marketing per le imprese di servizio – presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Dinamica e creativa, ho da sempre provato un grande interesse per l’arte in tutte le sue forme. Nel tempo libero mi piace dipingere, nuotare e visitare quante più mostre possibile.
Negli ultimi anni, essendo siciliana, ho avuto la possibilità di essere più volte spettatrice delle esibizioni classiche proposte dall’Istituto Nazionale del Dramma Antico, anche conosciuto con l’acronimo “Inda”, una fondazione culturale con oltre 100 anni di vita, nota per l’organizzazione del ciclo di rappresentazioni classiche presso il Teatro Greco di Siracusa. Gli spettacoli si rinnovano ogni anno, proponendo opere appartenenti ai grandi tragediografi del passato e agli artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia, non solo del teatro.
Sospinta dall’interesse sviluppato verso tale mondo, quest’anno, nonostante non abbia mai condotto studi strettamente legati al settore teatrale, ho deciso di candidarmi per il ruolo di supporto alla comunicazione e social media manager presso il CIT – Centro di Cultura e Iniziativa Teatrale “Mario Apollonio”.
Questa esperienza, intercorsa tra maggio e settembre, mi ha permesso di mettermi alla prova e di interfacciarmi con diversi ambiti tematici. Ho imparato a gestire il tempo, gli imprevisti e a organizzare il carico informativo in vista di scadenze definite. Mi sono cimentata nell’utilizzo di piattaforme per la creazione e programmazione dei contenuti, nel creare sinergia tra l’aspetto verbale e quello grafico, e nel pianificare temporalmente e strategicamente la comunicazione.
Le pagine da me gestite sono state quelle relative al “CIT – “Mario Apollonio””, al “Festival Thauma” e al “Corso di alta formazione – Teatro sociale e di comunità”, nelle piattaforme social Facebook e Instagram, occupandomi della promozione di eventi, corsi, laboratori interni e della segnalazione di news ed attività esterne.
In ottemperanza all’organizzazione e alla gestione dei contenuti, ho avuto la possibilità di creare nuove rubriche come “CIT news”, “CITlabteatrali” e “EstateAntica” che mi hanno permesso di approfondire e/o venire a conoscenza di realtà, attività e caratteristiche del mondo teatrale.
I riferimenti professionali dell’attività formativa sono state Marta Reichlin, Martina Guerinoni e la Prof.ssa Carpani, che mi hanno supervisionata e guidata durante tutta l’esperienza. Durante i primi incontri, dopo il passaggio dei materiali da parte della precedente stagista, mi hanno chiarificato gli obiettivi, le modalità di lavoro e dato le linee guida da seguire per riuscire a svolgere al meglio lo stage e a gestire la comunicazione interna ed esterna. In seguito, mi hanno lasciato lo spazio necessario per poter organizzare in maniera personale i contenuti e i materiali, dandomi l’impostazione e le tempistiche della struttura lavorativa.
Lo stage si è svolto prevalentemente in modalità Smart Working, permettendomi di mettere alla prova la mia capacità di gestire il tempo rispettando le scadenze prefissate. Lo Smart Working è stato intervallato da momenti di meeting in presenza (e online) in cui, insieme alle mie referenti, ho potuto “fare il punto” sull’andamento dello stage e confrontarmi con loro nella pianificazione, creazione e gestione della comunicazione.
L’Attività Altamente Formativa è stata, in conclusione, per me un’ottima opportunità di crescita personale e professionale. Ho imparato a gestire i materiali, le risorse, il tempo e la stessa comunicazione con le mie referenti, che mi hanno fornito accorgimenti e linee guida per poter lavorare in tranquillità e autonomia. Ho avuto l’opportunità di confrontarmi con una comunicazione di tipo istituzionale e con il pieno utilizzo di tutte le funzionalità offerte dalle piattaforme social. Non per ultimo, mi sono cimentata nella ricerca e creazione di contenuti discostanti dal mio percorso di studi e che ho trovato arricchenti e interessanti.
Consiglio quest’esperienza a chiunque abbia voglia di mettersi alla prova, conoscere cose nuove e migliorarsi nelle attività di gestione, pianificazione e organizzazione di tempo e contenuti.
CIMO 