Tra stelle di Hollywood, red carpet e paparazzi, la notte degli Oscar è uno degli eventi più iconici dell’anno. A Los Angeles durante questa celebre manifestazione interamente dedicata al mondo del cinema vengono premiati i migliori film, attori/attrici e professionisti del settore.
L’evento si tiene al Dolby Theatre, luogo in cui si svolge ormai dal 2002 dopo un lungo periodo allo Shrine Auditorium di Los Angeles, ed è trasmesso in tutto il mondo generalmente l’ultima domenica di febbraio o la prima di marzo.
Conosciuto semplicemente come Premio Oscar, in realtà il riconoscimento al cinema americano è tecnicamente definito Academy Award of Merit. È il più prestigioso e antico premio cinematografico del mondo che viene consegnato dal lontano 1929.
Sulla provenienza del soprannome Oscar esistono differenti versioni. La più accreditata è quella secondo la quale deriverebbe dalla battuta di Margaret Herrick, un’impiegata dell’AMPAS che, parlando della statuetta, avrebbe esclamato: «Assomiglia proprio a mio zio Oscar!».
I premi sono assegnati annualmente dalla cosiddetta AMPAS (Academy of Motion Picture Arts and Sciences), un ente onorario creato nel 1927 per sostenere e promuovere l’industria del cinema americana. L’AMPAS conta oltre 6000 membri che includono registi, attori, produttori e altre maestranze del settore.
La cerimonia ufficiale a cui si assiste la notte degli Oscar è il conferimento materiale dei diversi premi. La statuetta, simbolo del festival che viene conferita ai vincitori, è di bronzo placcato in oro 24 carati, alta 34 centimetri e pesa 4 kg con un valore commerciale di 300 dollari; inoltre, i vincitori sono invitati a non venderla ma, casomai, restituirla all’AMPAS.
Per arrivare però al giorno della premiazione, è necessario svolgere un attento processo di votazione molto rigoroso. A fine dicembre i membri dell’Academy ricevono le schede elettorali. Inizialmente i votanti possono eleggere solo candidati della propria categoria di appartenenza (per esempio i registi votano solo per la Miglior Regia) con sistema maggioritario. I candidati sono successivamente sottoposti a un secondo turno di voti nel quale, questa volta, i membri possono votare per tutte le altre categorie.
Le candidature vengono annunciate ufficialmente a fine gennaio dall’AMPAS. Per essere ammesso alle candidature un film americano deve rispecchiare determinate caratteristiche:
- Deve essere stato distribuito nella contea di Los Angeles nell’anno solare precedente.
- La pellicola deve essere stata trasmessa nei cinema per almeno una settimana. (Ovviamente questo requisito decade per il Miglior film straniero, che deve comunque essere corredato di sottotitoli in inglese ed essere unico candidato per il proprio Paese.)
- Deve avere una durata minima di 40 minuti (ad eccezione dei cortometraggi) e il formato deve essere di 35 o 70 millimetri.
I premi Oscar vengono conferiti a ben trenta categorie differenti che includono riconoscimenti per attori, registi, costumisti, compositori, cantanti, montatori, scenografi, sceneggiatori, effetti speciali e fotografi.
Per finire, c’è la possibilità per l’Academy di consegnare premi Oscar postumi ad attori scomparsi nei mesi precedenti alla cerimonia di premiazione.
Camilla Todaro
