Essere o apparire? Si dice che l’abito non fa il monaco o che non si giudica il libro dalla copertina ma forse questi sono dei modi di dire che ad oggi non sono più molto attuali.

Nonostante ci siano delle regole implicite che impongono di rispettare certi standard in alcuni luoghi e contesti, oggi giorno il modo di vestire rappresenta una delle massime forme di espressione: è il mezzo attraverso il quale ogni persona sceglie di comunicare sé stessa scegliendo uno stile che la rappresenti.

Nato tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, il power dressing si definisce un mezzo di comunicazione che utilizza l’abbigliamento come strumento di potere. I vestiti che indossiamo, così come il nostro portamento, il make-up (o la sua assenza), l’acconciatura e lo stile in generale, sono tutti dei potentissimi mezzi di comunicazione non verbale che contribuiscono a definire il modo in cui veniamo percepiti e definiti dagli altri.

Il power dressing è legato a doppio filo al concetto di personal branding, la strategia, o l’insieme di strategie, che rappresentano, definiscono e valorizzano la nostra immagine professionale, qualsiasi sia il nostro lavoro: curare il nostro stile non è quindi un vezzo frivolo, ma un ottimo modo di comunicare senza parlare, di farci conoscere e riconoscere dal primo impatto visivo.

Il modo di vestirsi può rientrare a far parte della comunicazione non verbale: anche indossando una maglietta bianca si sta comunicando qualcosa. Si sta comunicando semplicità, modestia, umiltà… quindi anche dal modo in cui ci si veste si riesce a capire com’è quella persona e l’immagine che quella persona vuole dare di sé. Se vorrà sembrare autorevole, sicura di sé stessa e decisa magari opterà per dei colori accesi e sgargianti, se invece vorrà quasi passare inosservata indosserà degli abiti con dei colori tenui e che non attirino necessariamente l’attenzione su di sé.

Dal momento che il power dressing è un mezzo di comunicazione talmente personale e soggettivo, in questo caso sarebbe ininfluente fornire un decalogo preciso su come dovrebbe essere; dunque, se vuoi iniziare a creare la tua immagine concentrati sui valori che vuoi comunicare, quali aspetti della tua personalità vuoi enfatizzare e cosa ti rende unico. E ricorda: il power dressing perfetto è coerente, curato e duraturo nel tempo.

Camilla Todaro