Riccardo Pirlea, Stefano Tazio e Simone Signoretti sono tre studenti torinesi accomunati da un percorso turbolento in palestra, fatto di grandi cambiamenti e difficoltà. Grazie al loro spirito imprenditoriale e alla loro intraprendenza hanno creato Builtdifferent, un’applicazione che, attraverso un algoritmo a supporto di esperti del settore, crea piani di allenamento e nutrizionali personalizzati e sostenibili, dando la possibilità di ricevere un follow up qualitativo da trainer certificati e nutrizionisti.
Com’è nata la vostra idea?
“La nostra idea nasce dalla necessità di trovare il connubio tra benessere, sostenibilità, accessibilità e performance, senza dover scegliere solo alcune tra queste. Prima ancora di essere founder, siamo noi stessi atleti e frequentatori di palestra. I problemi di una persona che si approccia allo sport, all’alimentazione e al rapporto col proprio corpo sono molteplici, soprattutto per i giovani.
Ad oggi, l’allenamento in palestra è fuorviato da preconcetti che nascono da problematiche presenti nell’ambiente: se l’accesso alle sale pesi è diventato economico grazie all’avvento delle catene low cost, si è indebolito il rapporto tra trainer di sala e cliente, portando sempre più persone ad allenarsi in autonomia, senza metodo, senza controllo. Tutto ciò è causato dall’impossibilità di sostenere i costi di un professionista, che porta spesso le persone a rivolgersi a personale non qualificato, compromettendo non solo la capacità di ottenere risultati e soddisfazioni, ma anche mettendo a rischio la propria salute (e lo stesso vale per la nutrizione).
Questi sono alcuni dei fattori che minano la sostenibilità dei percorsi, portando a perdita di motivazione, insoddisfazione, stress, fino ad arrivare ad infortuni e disturbi alimentari. Builtdifferent nasce per proporre una valida alternativa a queste persone, promuovendo un fitness in linea con i valori e le modalità di professionisti dell’allenamento e della nutrizione”.
Come avete gestito la comunicazione, considerando che siete partiti da zero e in soli 3 mesi avete raggiunto grandi risultati?
“Questi sono i frutti dei primi tre mesi di lancio di Builtdifferent:
+14k followers e +200k su Tiktok
+300k impression su Instagram
+1.6k followers su Instagram
+120 utenti attivi nel canale Telegram
+3M di views nelle piattaforme
Abbiamo optato per una strategia multicanale, semplice, diretta e con un taglio comunicativo polarizzante, che sfruttasse i temi più blasonati dell’ambito gym e fitness riportati in chiave autoironica e alla portata di tutti. Dal giorno del lancio, la #90daysstrong ha totalizzato un totale di +200k visualizzazioni su Instagram, +1M su TikTok e coinvolto più di 100 degli utenti registrati a condividere attivamente con noi i 90 giorni del loro percorso di trasformazione sul canale Telegram dedicato.
Dalla produzione all’editing dei contenuti, insieme ad Axland, abbiamo deciso di mantenere un ritmo incalzante e deciso, mantenendo la componente “nativa”, amatoriale e fruibile che contraddistingue i contenuti in 9:16. Su TikTok ci siamo ritagliati uno spazio di audience nella nicchia #GymTok, anche grazie al valore, le competenze e la passione trasmessi da Matteo, il nostro Head of Training, conquistando la fiducia di chi vuole iniziare un percorso in palestra.
Tutto questo a dimostrazione del fatto di quanto sia importante conoscere il proprio target -non solo il proprio prodotto-, per porre le basi di una comunicazione efficace e funzionale al marketing”.
TikTok: @bltdifferent
Instagram: @bltdifferent
Chiara Pilati