Negli ultimi anni il personal branding su Linkedin è diventato sempre più importante, poiché il social network di proprietà di Microsoft è diventato il principale punto di riferimento per le aziende e i professionisti che cercano di fare rete e trovare opportunità di lavoro.
Linkedin è infatti un social network professionale che ha rivoluzionato il modo in cui le persone cercano il lavoro e costruiscono la loro rete sociale e professionale. È diventato uno strumento indispensabile per le persone che vogliono far crescere le loro relazioni, trovare nuove opportunità lavorative o semplicemente tenersi informate sulle novità del mondo del lavoro. Dall’altro lato, anche le aziende hanno cambiato i propri processi di ricerca e selezione del personale facendo leva, in maniera sempre più preponderante, su questo canale.
Il personal branding, invece, è la pratica che consente di creare e gestire la propria immagine in modo da posizionare e promuovere sé stessi come professionisti e costruire una reputazione positiva. Questo concetto è diventato particolarmente importante nell’era digitale, dove le informazioni sono facilmente accessibili online e la presenza sui social media è diventata una parte fondamentale della vita, non solo personale ma anche e soprattutto professionale, di ognuno di noi.
Linkedin rappresenta perciò un’opportunità unica per costruire la propria “marca personale” e promuovere la propria identità professionale. Utilizzando questo canale con cura e in modo strategico, si può creare un profilo completo della propria identità professionale, condividere contenuti rilevanti per il proprio ambito di competenza e interagire con altri utenti. In questo modo, si può aumentare la propria visibilità online, costruire la propria reputazione e ampliare la propria rete di conoscenze. In sostanza, LinkedIn è diventato uno strumento essenziale per chiunque voglia costruire il proprio personal branding e distinguersi nel mondo del lavoro.
Il beneficio principale è innanzitutto una maggiore visibilità; come detto, LinkedIn è il social network dedicato al mondo del lavoro più utilizzato al mondo con oltre 808 milioni di utenti iscritti a gennaio 2022 (secondo il Digital 2022 Global Overview Report pubblicato da We are social). Costruendo quindi un personal branding efficace, è possibile aumentare la propria visibilità e raggiungere perciò un pubblico molto ampio.
In aggiunta, un altro beneficio del personal branding su LinkedIn è legato alla possibilità di differenziazione. Nel mondo del lavoro ci sono migliaia di professionisti, spesso con la nostra stessa esperienza o competenze: un personal branding efficace aiuta senz’altro a differenziarsi e a farsi notare dai recruiter e dalle aziende.
Il personal branding su LinkedIn consente inoltre di creare una reputazione online positiva e coerente con la propria immagine professionale e aumentare infine le opportunità di lavoro e di collaborazione con altre aziende e professionisti.
Come ogni processo di gestione, anche costruire un personal branding efficace su questa piattaforme richiede però un commitment costante in termini di tempo, impegno e dedizione.
Ci possono essere, inoltre, alcuni svantaggi nella gestione di questo processo, come per esempio la necessità di esporre la propria immagine professionale e le proprie competenze ad un pubblico più ampio. Questo può comportare critiche o commenti negativi da parte di altri utenti. Di conseguenza, bisogna essere pronti e preparati a difendersi e sostenere le proprie opinioni con opportune tecniche di comunicazione e contenuti di valore. Può essere inoltre necessario possedere competenze specifiche come per esempio la scrittura persuasiva, l’utilizzo sapiente di alcune parole chiave o tecniche di web design.
In ogni caso, il personal branding su LinkedIn è estremamente importante per creare una presenza online efficace e distinguersi dagli altri. Le aziende, infatti, valutano sempre di più il personal branding online dei candidati durante il processo di selezione, poiché la presenza sulla rete è diventata sempre più importante per la reputazione dell’individuo stesso e per valutare la sua eventuale capacità di poter rappresentare l’azienda.
Khrystyna Kostiv