Tiktok ha conquistato tutti gli ambiti della nostra vita e alcune volte ha aiutato a implementare e cambiare positivamente le nostre abitudini. Tiktok è stato spesso protagonista di campagne di sensibilizzazione che trattano di temi importanti, sempre più connessi alla Generazione Z. Questa volta TikTok ha dato una scossa all’editoria con l’hashtag #BookTok, che racconta di una sub-comunità presente che dà rilevanza a contenuti sui libri e sulla letteratura sull’app.
Per comprendere il fenomeno bisogna fare un passo indietro. Nel 2020 il mondo intero è stato colpito dalla crisi da Covid-19 e se all’inizio la popolazione mondiale era intenta a imparare nuove ricette e seguire corsi di yoga online, successivamente siamo tornati al nostro amato consumo di contenuti mediali e cartacei. Il 2021 è stato un anno positivo per il mondo della lettura e dell’editoria. Uno dei catalizzatori principali di questa ripresa è sicuramente dato dall’utilizzo dell’hashtag #BookTok che ha già accumulato oltre 50miliardi di visualizzazioni. Il primo video ad ottenere la popolarità è stato postato dall’utente @caitsbooks che ha ispirato altri booktokers e i profili di case editrici a postare contenuti sulle proprie letture.
Quando parliamo di BookTok non pensiamo a quelle foto ordinate di ragazze che leggono libri colorati e sottolineano con l’evidenziatore le frasi a loro più vicine. L’algoritmo di BookTok premia la naturalezza, le inquadrature spontanee e semplici, per poi far apparire i video nella for you page di miliardi di utenti. BookTok raccoglie consigli e recensioni su libri, ma anche contenuti di self-publishing degli utenti. Inoltre, essendo un hashtag che ha spopolato in tutto il mondo, presenta contenuti in diverse lingue, favorendo così non solo l’accessibilità agli utenti ma anche lo scambio di contenuti.
I creators pubblicano video dove recensiscono, discutono e scherzano dei libri che leggono. I libri che vengono commentati appartengono a diversi generi, anche se i contenuti che trovano più riscontro sono le fiction che raccontano le vite degli adolescenti, fantasy con giovani protagonisti e romanzi rosa. I libri che commentati attirano l’attenzione di altri utenti: i lettori spiegano in maniera convincente e con amore le storie che leggono.
Il riscontro che questa tendenza digitale ha avuto nella vita reale è stato sovversivo: molti dei libri commentati e recensiti sul canale di BookTok hanno trovato un posto nella classifica dei bestsellers del The New York Times. Alcune librerie come Barnes and Noble hanno deciso di cavalcare l’onda di Booktok e hanno installato all’interno delle librerie alcuni schermi per presentare i libri popolari su TikTok: un’esperienza virtuale in uno store reale che avvicina sempre di più gli utenti al consumo cartaceo.
Veronica Minardi