MARTINA STRAZZER: ESEMPIO DI IMPRENDITORIALITÀ GIOVANE, FEMMINILE, E ATTENTA

Quanti di noi hanno sognato di creare la propria attività sin da giovani? Quanti hanno desistito, per coloro che ci hanno detto di “concentrarci sullo studio”, che “siamo troppo giovani” e che “sarebbe una responsabilità impossibile”?

Martina Strazzer, 20 anni, non ha voluto mollare, decidendo di ascoltare esclusivamente il suo cuore, e di creare quindi il suo brand di gioielli, Amabile.

Le due caratteristiche fondamentali del brand non potrebbero rappresentare meglio il suo mindset: la qualità, dai materiali utilizzati all’artigianalità degli orefici che stanno dietro alla realizzazione di ogni prodotto, e la sensibilità a tematiche importanti, come la body positivity e la salute mentale.

Con oltre 84 mila follower su Instagram, il brand conta già alcune collaborazioni. Con la psicoterapeuta Teresa Capparelli, è stata creata una collezione interamente incentrata sul benessere psicologico. Con A-more, un altro vibrante esempio di imprenditorialità femminile e giovanile di Camilla Clemente, ha voluto condividere l’attenzione alla diversità e all’importanza della libertà di essere donna, nel lancio di una collezione di abiti e gioielli, in corrispondenza della Festa della Donna dell’8 marzo 2022, ricordando di celebrarla sempre, e non solo in corrispondenza dell’evento.

La stessa founder, Martina, è attenta a condividere le sue esperienze, più o meno fortunate, sulla propria salute e sulla propria condizione lavorativa sui suoi profili social, per diffondere consapevolezza sul fatto che la realtà è ben diversa dal luccichio di Instagram, e per stimolare i suoi seguaci a non desistere nel voler realizzare un’attività come la sua, nonostante le difficoltà e i pregiudizi che lei, per prima, ha dovuto attraversare.

Un altro aspetto che tiene a condividere ed è degno di nota è la sua attenzione, in quanto a capo di un ufficio con diverse dipendenti, al benessere sul luogo di lavoro, spesso purtroppo ignorato. Come studiamo, la creazione del valore parte da molto prima della promozione: la condivisione dei valori anche all’interno dell’azienda, e l’esperienza positiva dei dipendenti possono diventare la chiave per un buon funzionamento dell’intero sistema.

Questo esempio deve essere per tutti noi una chiara testimonianza di come, non solo, è importante trovare la propria strada per realizzarsi, ma anche di come i social possono essere utilizzati per rompere i canoni creati dai social stessi, di una perfezione estetica e un benessere psicologico solo “di copertina”, attraverso il racconto della realtà, costituita da corpi diversi, e bellissimi in quanto tali, ma anche dall’attraversamento di momenti difficili, sia dal punto di vista psicologico che fisico.

Ultima, ma non per importanza, la speranza che si diffonda nel mondo del lavoro la sua visione aziendale; missione che potrebbe proprio partire da noi se, un giorno, saremo a direzione di altre persone, e il loro benessere sul posto di lavoro dovrà sicuramente rientrare nelle nostre preoccupazioni.

Simona Gilardoni