‘The Stranger‘, è una miniserie in anteprima Netflix scritta da Danny Brocklehurst e basata sull’omonimo romanzo di Harlan Coben. E se uno sconosciuto ti rivelasse un profondo segreto sulla tua famiglia?

Questa è la domanda che ripercorrerà gli otto episodi della serie. Adam Price (Richard Armitage), avvocato e padre di famiglia, sta seguendo la partita di calcio del figlio quando, durante la pausa, viene avvicinato da una giovane sconosciuta, parzialmente coperta da un berretto da baseball (Hannah John-Kamen).

La ragazza sembra conoscere molti dettagli sulla vita dell’uomo, tanto da arrivare a svelargli un personale segreto della moglie Corinne (Dervla Kirwan). Quest’ultima, infatti, sembra aver addirittura finto la propria gravidanza, avvenuta due anni prima. Il protagonista, incredulo e confuso, verrà smosso da questa rivelazione e provvederà fin da subito a ricercare la verità.

Dopo aver controllato i propri movimenti bancari, su consiglio della sconosciuta, decide così di chiedere spiegazioni direttamente alla sua compagna che, dapprima eluderà alcune sue domande, per poi sparire misteriosamente nel nulla. Adam comincerà ad approfondire le proprie ricerche, nel disperato tentativo di non perdere tutto ciò che aveva costruito, portando così alla luce inquietanti e drammatici colpi di scena.

La vita dell’uomo, all’apparenza perfetta, non sarà l’unica ad essere sconvolta, molteplici famiglie verranno scombussolate dalle rivelazioni della giovane. La narrazione, infatti, procederà su diverse trame parallele, molte delle quali finiranno per incrociarsi tra di loro, apportando maggiore dinamicità all’intero intreccio. Ogni episodio procede lasciando sempre più ombre sulla fitta trama, portando a seguire l’intera vicenda senza prendersi pause.

Durante il dispiegarsi degli eventi, lo spettatore sarà portato a rendersi conto di quanto ognuno nasconda un piccolo o grande segreto. Chiunque, nella propria vita, almeno una volta, è caduto nella tentazione di dire una bugia, ed in questa serie si vuole dimostrare quanto tutto possa cambiare nel momento in cui la verità viene a galla.

In un intreccio tra privato e pubblico, tutto viene messo in dubbio. Ognuno è disposto a fare qualsiasi cosa pur di salvare la propria reputazione, persino coloro che dovrebbero occuparsi della sicurezza dei cittadini diventano essi stessi carnefici, macchiandosi di crimini ingiustificati.

I punti di vista si mescolano, diventa sempre più difficile propendere positivamente verso uno dei protagonisti, poiché tutti sembrano essere, almeno in parte, colpevoli. Si tratta di un thriller psicologico che coniuga tensione e drammi, lasciando con il fiato sospeso fino alla fine.

Solo nel corso dell’ultima puntata, infatti, troveranno risposta tutti gli interrogativi emersi durante la vicenda, portando così lo spettatore ad incastrare i vari tasselli.

Elisa Bo