A chi non è mai capitato di andare dal parrucchiere ed uscire delusi dal taglio o dal colore fatto? Con Amazon Salon, il primo salone ipertecnologico firmato Amazon, non sarà più così: si potrà infatti vedere il risultato finale ancor prima di mettere mano sui capelli, tutto questo grazie alla realtà aumentata.
Il colosso dell’e-commerce Amazon si è recentemente lanciato in un nuovo progetto, annunciando l’apertura del primo salone di parrucchiere a Londra. Collocato nel quartiere di Spitalfields – a est della capitale del Regno Unito, si trova a pochi minuti dal centro e vicino agli uffici dell’azienda. Con i suoi 140 metri quadrati disposti su due piani, il primo Amazon Salon sarà aperto sette giorni su sette, prima in esclusiva per i dipendenti Amazon, con l’obiettivo poi di essere accessibile al grande pubblico. Il lancio del salone è un’idea che arriva nel periodo post-lockdown dovuto alla pandemia di Covid-19, in un momento in cui i parrucchieri inglesi, dopo mesi di chiusura, si trovano ad essere pieni di lavoro. A Londra, infatti, in questo periodo trovare un posto per una piega, un taglio o un colore è complicatissimo.
Non si tratterà di un semplice salone da parrucchiere: Amazon, infatti, sperimenterà diverse tecnologie che lo renderanno davvero innovativo. “Abbiamo progettato questo salone in modo che i clienti possano venire a provare alcune delle migliori tecnologie, prodotti per la cura dei capelli e stilisti del settore”, ha dichiarato John Boumphrey, Country Manager per il Regno Unito di Amazon. Tra queste, l’assoluta novità è quella della realtà aumentata: il cliente, potrà provare pieghe, tagli e colori attraverso uno schermo, così da vedere in anticipo il risultato finale evitando brutte sorprese. Inoltre, verrà testata la tecnologia point-and-learn, grazie a cui, per avere informazioni su un prodotto, ai clienti basterà solo puntare il dito sull’articolo di loro interesse collocato sullo scaffale; a questo punto, un display mostrerà tutte le informazioni e, se interessati ad acquistarlo direttamente sull’e-commerce di Amazon, verrà fornito un QR code. Ma non è finita qui: i clienti, per passare il tempo durante il loro appuntamento, non avranno le classiche riviste che si sfogliano solitamente dal parrucchiere, ma potranno usufruire dei tablet Amazon Fire.
Amazon Salon rimarrà solo un esperimento o verrà aperta una catena a livello globale? Per il momento sembra che non ci siano progetti futuri, ma la cosa certa è che si tratta di una grandissima innovazione nel campo sia dei saloni di parrucchieri sia della tecnologia.
Claudia Campanale