Tecnologia, innovazione, business, cultura digitale. I tre giorni del Wired Next Fest hanno visto salire sul palco diversi esperti del settore, comunicatori, imprenditori, giornalisti, che hanno reso questa X edizione l’ennesimo successo, tra talk, laboratori, concerti e performance artistiche.
Tra le voci che hanno preso parte al WNF va menzionata Cristina Pozzi, Ceo e Co-founder di Impactscool, nominata dal World Economic Forum come una degli Young Global Leader del 2019, unica in Italia. Cristina ha fondato con Andrea Dusi un’impresa sociale con il forte desiderio di diffondere l’innovazione, la tecnologia e il pensiero critico sul futuro come mezzi per affrontare le nuove sfide del nostro tempo.
“Dare un senso al PRESENTE e al FUTURO diventa sempre più complesso”
Il talk di Cristina si apre con questa frase molto emblematica: lei stessa afferma che viviamo in un momento storico dove l’uomo ha una “crisi di visione” sul futuro. A tal proposito si è soffermata sulla mission di Impactscool: offrire a studenti, cittadini e organizzazioni gli strumenti per influenzare responsabilmente il futuro e guidare il cambiamento verso il migliore dei futuri possibili per la società e gli individui.
Cristina continua spiegando cosa significa che “IL FUTURO è OPEN SOURCE”: “È qualcosa di accessibile a tutti, ma che andrebbe costruito anche con la partecipazione di tutti. Servono pluralità di punti di vista e la capacità di mettere in discussione i possibili scenari futuri che abbiamo di fronte se vogliamo immaginare, scegliere e costruire il migliore dei futuri possibili”.
Ci invita ad avere una visione sempre più critica del nostro presente che rappresenta per noi tutti il comune punto di partenza. Possiamo provare a cogliere tanti piccoli segnali per andare ad immaginare tanti scenari possibili provando a spingere la nostra mente oltre ai canoni del futuro “più probabile”. Dobbiamo, quindi, porci delle domande per arrivare ad una riflessione etica sul futuro.
Cristina Pozzi, nel suo talk, ha dato lo stimolo ad avere sempre uno sguardo critico e attento nei confronti del nostro futuro, imparando ad agire consapevolmente ed eticamente sin dal presente.