Sta per iniziare il ventesimo anniversario del Danae Festival, evento di arti performative che sfida tutte le ostilità per proporre alla città milanese artisti del panorama italiano e non solo.
Ad aprire il festival ci sarà, il 18 ottobre presso Assab One, Effetto Larsen, compagnia fondata da Matteo Lanfranchi, il quale realizza Stormo® / Flusso, nuovo formato del progetto Stormo, nato proprio a Danae nel 2010.
Un esperimento di Performance Partecipativa di grande impatto, che mutua le regole di movimento dagli uccelli, e che è insieme artistico, sociale e scientifico. Un lavoro che porta alla luce risorse sepolte nella memoria del corpo, permettendo al singolo di scoprirsi parte del gruppo e al gruppo di percepirsi come un’unica entità autoregolata.
All’ingresso ci saranno tre semplicissime regole, sufficienti a rigenerare un sistema che ridefinisce continuamente se stesso e si riproduce dal proprio interno.
Per questa occasione Effetto Larsen ha come complice eccellente il progetto di musica contemporanea 19’40’’, creato da Enrico Gabrielli e Sebastiano De Gennaro, polistrumentisti che hanno collaborato con Calibro 35, Baustelle, PJ Harvey, Afterhours.
Infine a sfamare lo stormo affamato, ci sarà BOBSON streetfood che ci delizierà con le sue ottime pietanze.
Perchè uno studente CIMO dovrebbe partecipare? Perché è un’ottima occasione non soltanto per essere spettatore, ma per far parte della generazione di una performance assolutamente democratica e contribuire alla sua buona riuscita, entrando a far parte di un vero e proprio stormo di persone che si muove in maniera ordinata, pur non avendo delle regole da rispettare. Un modo per dar vita a momenti di collettività unici in cui si apprende consapevolezza corporea.
Carmen Adele Arcuri