“Thinking outside the box”, letteralmente “Pensare fuori dalla scatola”: metafora con la quale si indica la capacità di ragionare fuori dagli schemi, ma anche di progettare qualcosa non attenendosi a dei parametri rigidi e consolidati.È un approccio di questo tipo che ha guidato Lous Avrami, americano del New Jersey attivo nel settore delle telecomunicazioni, a inventare il Siren Festival.
Invitato ad un matrimonio di amici nel comune di Vasto in provincia di Chieti, Lous ne rimane decisamente colpito: “E’ una bellissima location, soprattutto per predisporre palchi. E non intendo essere critico verso gli altri posti, ce ne sono alcuni molto belli, ma non hanno il Palazzo D’Avalos”. Louis eleggerà Vasto la meta delle sue vacanze estive, sviluppando presto l’idea, da appassionato di musica qual è, di organizzaci un festival: “Non siamo lontani dall’aeroporto di Pescara, quindi le persone possono arrivare da tutta Europa… c’è la spiaggia… è una bellissima location”.
“All’inizio ci sembrava un’idea folle”, ci dice Pietro Fuccio, titolare di DNA concerti, l’agenzia che organizza il festival. “Siamo venuti in contatto con Louis tramite amicizie in comune nel mondo della musica dal vivo e quello che ci proponeva sembrava irrealizzabile: un festival di musica ambizioso in una località tutto sommato poco conosciuta. Ma forse proprio per questo ci siamo assunti il rischio e abbiamo accettato mttendo in campo idee non scontate.”
L’idea non scontata si è rivelata un’idea vincente: il Siren Festival giunge quest’anno alla sua quinta edizione, che si terrà dal 26 al 29 Luglio, forte di un cartellone invidiabile che alterna i nuovi protagonisti della scena indipendente italiana come Cosmo ad artisti di fama internazionale come Public Image Ltd, Slowdive, 2manydjs, Deus, Lali Puna, Mouse on Mars, Bud Spencer Blues Explosion, Colapesce, Ryley Walker, Toy, Rodrigo Amarante, Neil Halstead, Ivreatronic, Amari, Myss Keta, Rainband, Annabel Allum, Spielbergs, Vanarin, Mesa, Germanò.
Nei precedenti anni il Siren ha ospitato artisti italiani come Calcutta e Ghali. Non si tratta di una serie di concerti, ma di un vero e proprio festival: 4 giorni di divertimento, musica e relax, 6 palchi, oltre 30 live, dj set e lecture. Il tutto avverrà dentro la cornice di Vasto, una città storica che affaccia sul mare, e grazie alla sua invidiabile posizione, negli anni si è affermata come uno dei luoghi più affascinanti del centro Italia.
Vasto con le sue spiagge, i caratteristici vicoli del centro e le piazze che si affacciano come terrazze sul mare è il palcoscenico che accoglie ogni anno il Siren Festival. Se, per quest’estate, avete in mente una vacanza al mare, ascoltando buona musica e mangiando ottimo cibo, visitate il sito per maggiori informazioni.
Emiliana Colitto