Vai al contenuto

CIMO

COMUNICAZIONE | IMPRESA | MEDIA | ORGANIZZAZIONI COMPLESSE

  • CIMO È
    • INTERDISCIPLINARIETÀ
    • SAPER PENSARE, SAPER FARE
    • OPERARE A LIVELLO LOCALE e INTERNAZIONALE
    • DIALOGARE CON IL MONDO DEL LAVORO
  • CIMOguide
    • SMART GOALS project
  • FACULTY
    • PAGINA ISTITUZIONALE 2021-2022
    • CIMO – NUOVE PROCEDURE DI AMMISSIONE
    • STAGE
      • TUTOR DI STAGE
      • STAGE: Domande e Risposte
      • ORIENTAMENTO AL LAVORO E CONSULENZE INDIVIDUALI
    • VISITING PROFESSORS
    • Laboratori
      • On air
    • Workshop
      • Instagram
      • Social Network Analysis
  • BLOG E RUBRICHE
    • Driving to work
      • My Branding My Storytelling
      • How to do
      • Career Path
    • CIMO top talents
    • Eventi
      • InCattolica
      • CIMO around Milano
    • Consigliati da CIMO
    • CIMOreviews
      • cineCIMO
        • serietv
      • CIMOstra
      • readwithCIMO
    • Interviews
      • Professionisti
      • Social Media
    • CIMO around the world
    • Trend & Innovation
      • Digital
      • technology
    • Gamification & Game Culture
  • CIMO CALENDAR
  • SCRIVI PER NOI
    • REGOLE EDITORIALI DI CIMOINFO
    • BE KIND, REWRITE – ALCUNI CONSIGLI DI SCRITTURA STRATEGICA

TEMPO DI LIBRI #5: “UN’IDENTITÀ TRA MUSICA E LETTERATURA”- dialogo con Roberto Vecchioni

27 marzo 201818 settembre 2021

È sabato pomeriggio, fuori piove e dentro la fiera fa decisamente troppo caldo. Passeggio tra gli stand delle varie case editrici per circa due ore con la borsa pesante e i piedi che, dopo un po’, cominciano a fare male. Alle 21 però inizia l’incontro con Roberto Vecchioni e voglio arrivarci preparata, pronta ad ascoltare quello che avrà da dire il “professore”.

Decido che un panino mi aiuterà ad arrivare a tarda serata, ma ho come l’impressione di avere fatto la scelta sbagliata: mentre finisco la mia cena – costituita appunto da un panino al prosciutto – appena fuori dalla sala in cui si terrà l’incontro arriva proprio lui, Roberto Vecchioni, che, apparentemente infastidito dal mio comportamento, mi intima di smettere di mangiare, che non è quella l’ora per mangiare.

Forse il panino è una pietanza eccessivamente borghese, o forse il signor Vecchioni è abituato a mangiare più tardi (o prima), fatto sta che questo incontro ravvicinato mi ha infastidita, anche se, devo ammetterlo, mi indispone chiunque mi dica di smettere di mangiare.

Inizia l’incontro, le luci si spengono e Giangiacomo Schiavi inizia a fare domande: ed è qui che emerge il vero Vecchioni, quel professore amante dei classici che ha sempre qualcosa da insegnare, non senza un pizzico di bonaria superbia. Si avvia un dialogo che spazia tra Omero e Apollinaire, tra Seneca e Montale, intermezzato dal suono della chitarra e dalla voce di Vecchioni, che quando canta Luci a San Siro si emoziona ancora.

Un dialogo che parla di Milano, dei giovani e del futuro, che tocca temi che oscillano tra la curiosità e l’ironia, tra la disillusione e l’incertezza, un dialogo in cui tutte le muse esiodee si intrecciano in una danza fino a formare un unico corpo che si muove a ritmo per raccontare un libro, quello scritto proprio da Vecchioni, che è un’ode alla vita, una dedica alle persone che ci amano. Un dialogo per ricordarci che la debolezza viene dal non avere cultura e che, come diceva Guillaume Apollinaire, “bisogna vivere la felicità e non capirla”.

Clarissa Mazzocchi

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Pubblicato in: Consigliati da CIMO | Tag: dialogo, futuro, giovani, professore, Roberto Vecchioni

Pubblicato da cimoreporter

Mostra tutti gli articoli di cimoreporter

Navigazione articolo

 COGITO ERGO WORK #4. Studi umanistici e lavoro: un’impresa possibile
FRIDA, OLTRE IL MITO. Un percorso di riscoperta 

cerca

UN ANNO DI CIMO

https://youtu.be/ZTIi6SLCr9g
Follow CIMO on WordPress.com

AVVISI IMPORTANTI

Be social! Seguici!

  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube

INIZIO PRIMO SEMESTRE

14 settembre 2020
Buon inizio lezioni CIMERS!

EVENTI

Nessun evento imminente

CIMO on Facebook

CIMO on Facebook

CIMO on Instagram

⭐️ Dal 21 al 23 giugno 2022 si terranno le presentazioni in presenza e online
Carissim* #CIMERS
🏍Tutti ai blocchi di partenza, si accendono i motori, si spengono le luci e viaaa (con le Lauree 🎓)!
Ecco alcuni degli scatti che possono raccontare quello che è stato EPCC (E poi c’è CIMO): un evento in cui la parola comunicazione è diventata sinonimo di emozione.
📌 SAVE THE DATE!
📌 SAVE THE DATE!
📌 SAVE THE DATE!
📌SAVE THE DATE!
And the winner is… LE RAGAZZE DI ADECCO! 🏆🏆🏆

CIMO AUTORI

- Dove Siamo -

Università Cattolica del Sacro Cuore

Largo Gemelli, 1
20123, Milano

Via Santa Agnese, 2
20123, Milano

INIZIO SEMESTRE

INIZIO SEMESTRE14 settembre 2020
BUON INIZIO LEZIONI CIMERS!

Cerca

Archivi

CIMO Calendar

  • FB official page CIMO
  • INSTRAGRAM official page CIMO
  • CIMO PRODUZIONI
  • Credits
  • CIMO CALENDAR
Blog su WordPress.com.
  • Segui Siti che segui
    • CIMO
    • Segui assieme ad altri 301 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • CIMO
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Copia shortlink
    • Segnala questo contenuto
    • View post in Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...
 

    %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: